Nell’architettura del Ventennio, l’aspetto simbolico e di comunicazione assume connotazioni decisamente nuove e legate soprattutto alla cultura del Futurismo, da cui deriva il tema dell’”architettura veloce”, attraverso opere che esprimevano il particolare rapporto tra il Futurismo, il Fascismo e la nuova società urbana, reciprocamente connessi dal mito della velocità. L’Abruzzo sembra profilarsi come una “terra in volo”, grazie alla figura di d’Annunzio e delle sue imprese aviatorie e poetiche, ma anche a quella di Corradino D’Ascanio di Popoli, che realizzò a Pescara il primo volo, seppur breve, di un elicottero. Esempi clamorosi in Abruzzo di “architettura veloce” sono la Colonia di Montesilvano, a forma di aeroplano, e di Giulianova, in forma di nave. Anche l’automobile ha una sua incidenza sull’architettura e sugli organismi urbani nell’Abruzzo degli anni Trenta, come dimostra il caso di Pescara, “città veloce” per eccellenza, che vede realizzare numerose opere con l’angolo dinamico determinato dai percorsi del traffico delle autovetture e dove alla fine di quel decennio, viene progettato un circuito per ospitare la gare della “Coppa Acerbo”, divenuta una competizione automobilistica di livello internazionale. In the architecture of the Fascist period, the symbolic aspect and that of communication take on distinctly new connotations and are related mainly to the culture of Futurism from which the concept of 'fast architecture', through works that express the special relationship between Futurism, Fascism and the new urban society, reciprocally connected by the myth of speed. Abruzzo seems to appear as a "land in flight", thanks to the figure of d'Annunzio and his poetic and aviation ventures, but also to that of Corradino D'Ascanio of Popoli who made the first flight in Pescara, albeit brief, in a helicopter. Sensational examples of " fast architecture" in Abruzzo include the Montesilvano Colony, in the form of an airplane, and of Giulianova, in the form of a ship. Even the automobile has its impact on architecture and urban areas in Abruzzo in the 1930s, as in the case of Pescara, "fast city" par excellence, who saw the creation of many works with the dynamic angle determined by traffic systems and where at the end of the decade a circuit was designed to host the "Acerbo Cup" -a race which became a car racing event at international level.

Il mito della velocità nell'architettura italiana degli anni Trenta

GIANNANTONIO, Raffaele
2007-01-01

Abstract

Nell’architettura del Ventennio, l’aspetto simbolico e di comunicazione assume connotazioni decisamente nuove e legate soprattutto alla cultura del Futurismo, da cui deriva il tema dell’”architettura veloce”, attraverso opere che esprimevano il particolare rapporto tra il Futurismo, il Fascismo e la nuova società urbana, reciprocamente connessi dal mito della velocità. L’Abruzzo sembra profilarsi come una “terra in volo”, grazie alla figura di d’Annunzio e delle sue imprese aviatorie e poetiche, ma anche a quella di Corradino D’Ascanio di Popoli, che realizzò a Pescara il primo volo, seppur breve, di un elicottero. Esempi clamorosi in Abruzzo di “architettura veloce” sono la Colonia di Montesilvano, a forma di aeroplano, e di Giulianova, in forma di nave. Anche l’automobile ha una sua incidenza sull’architettura e sugli organismi urbani nell’Abruzzo degli anni Trenta, come dimostra il caso di Pescara, “città veloce” per eccellenza, che vede realizzare numerose opere con l’angolo dinamico determinato dai percorsi del traffico delle autovetture e dove alla fine di quel decennio, viene progettato un circuito per ospitare la gare della “Coppa Acerbo”, divenuta una competizione automobilistica di livello internazionale. In the architecture of the Fascist period, the symbolic aspect and that of communication take on distinctly new connotations and are related mainly to the culture of Futurism from which the concept of 'fast architecture', through works that express the special relationship between Futurism, Fascism and the new urban society, reciprocally connected by the myth of speed. Abruzzo seems to appear as a "land in flight", thanks to the figure of d'Annunzio and his poetic and aviation ventures, but also to that of Corradino D'Ascanio of Popoli who made the first flight in Pescara, albeit brief, in a helicopter. Sensational examples of " fast architecture" in Abruzzo include the Montesilvano Colony, in the form of an airplane, and of Giulianova, in the form of a ship. Even the automobile has its impact on architecture and urban areas in Abruzzo in the 1930s, as in the case of Pescara, "fast city" par excellence, who saw the creation of many works with the dynamic angle determined by traffic systems and where at the end of the decade a circuit was designed to host the "Acerbo Cup" -a race which became a car racing event at international level.
2007
9788878907911
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11564/138123
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