<“Disarticolazioni sistematicamente coltivate”. Delirious New York come testo fondatore> è un saggio che analizza il primo lavoro teorico sistematico di Rem Koolhaas, nell’intento di mostrare come esso si ponga alla base di tutta la successiva produzione dell’autore, tanto progettuale quanto ulteriormente teorica. A partire dal riconoscimento delle peculiarità dell’architettura metropolitana, quale espressione di un nuovo modo di vivere totalmente artificializzato, il testo si propone di individuare i nessi con le strategie progettuali adoperate da Koolhaas nella contemporaneità, tanto sul piano architettonico qaunto su quello urbano.
“Disarticolazioni sistematicamente coltivate”. Delirious New York come testo fondatore
BILO', Federico
2004-01-01
Abstract
<“Disarticolazioni sistematicamente coltivate”. Delirious New York come testo fondatore> è un saggio che analizza il primo lavoro teorico sistematico di Rem Koolhaas, nell’intento di mostrare come esso si ponga alla base di tutta la successiva produzione dell’autore, tanto progettuale quanto ulteriormente teorica. A partire dal riconoscimento delle peculiarità dell’architettura metropolitana, quale espressione di un nuovo modo di vivere totalmente artificializzato, il testo si propone di individuare i nessi con le strategie progettuali adoperate da Koolhaas nella contemporaneità, tanto sul piano architettonico qaunto su quello urbano.File | Dimensione | Formato | |
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