Costruzione e ricostruzione in Abruzzo: Albe Vecchia e la chiesa di S. Nicola

L’uso di frammenti di spoglio è una costante dell’architettura abruzzese, e non solo nella fase medievale. Un esempio molto significativo è quello del sito di Albe Vecchia, erede della romana Alba Fucens, scomparsa dalla storiografia dopo la distruzione totale dovuta al terremoto del 1915. I recenti scavi della competente Soprintendenza - a cui hanno collaborato gli studenti del Master in Conservazione e recupero dell’edilizia storica dell’Università di Chieti e Pescara diretto dall’autore – hanno portato alla messa in luce dei resti della piazza principale del borgo e della medievale chiesa di San Nicola. Sulla base di rilievi e di analisi sul campo, il testo ricostruisce la storia e i caratteri costruttivi dell’edificio, nella prospettiva di una valorizzazione del sito archeologico. Le evidenze archeologiche rivelano il ricorrente uso di pezzi di spoglio in tutte le epoche, con inedite notazioni sulle tecniche costruttive.