Da circa quindici anni in Abruzzo si è consolidato il fenomeno del badantato, cioè da quando anche in Abruzzo i flussi migratori si sono arricchiti di protagonisti nuovi, le donne, perdendo ulteriormente in termini di visibilità , anche perché si tratta, nella stragrande maggioranza, di persone di carnagione bianca che l’omologazione culturale rende, in termini di abbigliamento e consuetudini, del tutto simili alle italiane. L'universo femminile delle badanti si è affiancato a quello delle moderne schiave, comprendente donne più giovani e sprovvedute, spesso minorenni che, approdate nella penisola come ballerine, cantanti, cameriere o entraîeneuses, si sono trovate ad essere ostaggio della rete criminale degli sfruttatori, la quale si è andata rapidamente coagulando intorno a quello che, in una società in grave disgregazione per aver rapidamente sfaldato le sue reti tradizionali di rapporti interpersonali stabili, rappresenta uno dei settori economici di maggior successo: il sesso a pagamento . Il presente articolo illustra i risultati di un’indagine volta ad esaminare, tramite l’osservazione partecipante, i principali aspetti di tale fenomeno in un campione di venti donne straniere, attualmente presenti in Abruzzo e, nello specifico, nel Chietino, le quali si prendono cura di persone anziane.
Sfumature del badantato: dal care-giving sofferto al matrimonio d’interesse
GIANCRISTOFARO, Lia
2009-01-01
Abstract
Da circa quindici anni in Abruzzo si è consolidato il fenomeno del badantato, cioè da quando anche in Abruzzo i flussi migratori si sono arricchiti di protagonisti nuovi, le donne, perdendo ulteriormente in termini di visibilità , anche perché si tratta, nella stragrande maggioranza, di persone di carnagione bianca che l’omologazione culturale rende, in termini di abbigliamento e consuetudini, del tutto simili alle italiane. L'universo femminile delle badanti si è affiancato a quello delle moderne schiave, comprendente donne più giovani e sprovvedute, spesso minorenni che, approdate nella penisola come ballerine, cantanti, cameriere o entraîeneuses, si sono trovate ad essere ostaggio della rete criminale degli sfruttatori, la quale si è andata rapidamente coagulando intorno a quello che, in una società in grave disgregazione per aver rapidamente sfaldato le sue reti tradizionali di rapporti interpersonali stabili, rappresenta uno dei settori economici di maggior successo: il sesso a pagamento . Il presente articolo illustra i risultati di un’indagine volta ad esaminare, tramite l’osservazione partecipante, i principali aspetti di tale fenomeno in un campione di venti donne straniere, attualmente presenti in Abruzzo e, nello specifico, nel Chietino, le quali si prendono cura di persone anziane.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
