Fra Atene e Gerusalemme. Il «nuovo pensiero» di Franz Rosenzweig

Il volume, articolato in sei «Studi», si propone di ricostruire la comprensione della cultura greca, del messaggio biblico, e della loro connessione reciproca, che fu elaborata dal «nuovo pensiero» di Franz Rosenzweig (1886-1929). Lo «Studio Primo», che funge da prologo, analizza la comprensione rosenzweighiana della storia universale, con un'attenzione particolare al posto che, all'interno di quest'ultima, occupa la civiltà europea, sintesi della visione «omerica», di carattere «mediterraneo», e della visione biblico-profetica, di carattere «oceanico». Lo «Studio Secondo» tematizza il nucleo speculativo centrale del progetto globale del «nuovo pensiero» rosenzweighiano, che viene poi riletto, nello «Studio Terzo», retrospettivamente, alla luce del successivo dibattito contemporaneo sul tema della post-modernità. Nello «Studio Quarto» viene esaminata la meditazione rosenzweighiana complessiva sul tema dell'arte, con particolare riferimento al rapporto che sussiste fra l'arte pura e l'arte applicata alla liturgia. Nello «Studio Quinto» viene esplorata la complessa e tormentata interrogazione rosenzweighiana sul tema della religione e delle religioni. Lo «Studio Sesto», che funge da epilogo dell'intera ricerca elaborata nel volume, presenta la proposta di una metodologia del dialogo interculturale, basata su alcune suggestioni desunte dal confronto interreligioso ebraico-cristiano di cui fu protagonista Rosenzweig negli anni Dieci del secolo scorso.