La co-ruminazione è un processo interpersonale consistente in una discussione eccessiva, ripetitiva e passiva dei propri problemi personali con un amico intimo. È associata, da una parte, ad una maggiore vicinanza e soddisfazione relazionale, dall’altra ad una compromissione del funzionamento psicologico. Il costrutto è oggetto, attualmente, di un rinnovato interesse, dato che è emersa l’ipotesi dell’esistenza di diverse dimensioni della co-ruminazione e la conseguente possibilità di discriminarne componenti adattive e maladattive. Lo studio presente ha indagato la struttura fattoriale e le caratteristiche psicometriche della versione italiana del Co-Rumination Questionnaire in un campione di 570 soggetti non clinici.L’analisi fattoriale confermativa mostra come una struttura gerarchica con 3 fattori di primo ordine, definiti “rehashing”, “mulling” ed “encouraging problem talk”, presenti un buon adattamento ai. Tali fattori hanno una buona consistenza interna e sono correlate in misura diversa con strumenti self-report di depressione, ruminazione, ansia e sintomi esternalizzanti, corroborando l’ipotesi dell’esistenza di componenti specifiche della co-ruminazione.

Validazione della versione italiana del Co-Rumination Questionnaire: risultati preliminari

BALSAMO, MICHELA;CARLUCCI, LEONARDO;SERGI, MARIA RITA;SAGGINO, ARISTIDE
2016-01-01

Abstract

La co-ruminazione è un processo interpersonale consistente in una discussione eccessiva, ripetitiva e passiva dei propri problemi personali con un amico intimo. È associata, da una parte, ad una maggiore vicinanza e soddisfazione relazionale, dall’altra ad una compromissione del funzionamento psicologico. Il costrutto è oggetto, attualmente, di un rinnovato interesse, dato che è emersa l’ipotesi dell’esistenza di diverse dimensioni della co-ruminazione e la conseguente possibilità di discriminarne componenti adattive e maladattive. Lo studio presente ha indagato la struttura fattoriale e le caratteristiche psicometriche della versione italiana del Co-Rumination Questionnaire in un campione di 570 soggetti non clinici.L’analisi fattoriale confermativa mostra come una struttura gerarchica con 3 fattori di primo ordine, definiti “rehashing”, “mulling” ed “encouraging problem talk”, presenti un buon adattamento ai. Tali fattori hanno una buona consistenza interna e sono correlate in misura diversa con strumenti self-report di depressione, ruminazione, ansia e sintomi esternalizzanti, corroborando l’ipotesi dell’esistenza di componenti specifiche della co-ruminazione.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Balsamo_2016_ INT_PCC_1.pdf

Solo gestori archivio

Dimensione 142.26 kB
Formato Adobe PDF
142.26 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11564/648282
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus 10
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact