Due luoghi dell’Institutio oratoria (2,4,15 e 10,1,8) consentono di riflettere più da vicino sulle nozioni di stile e di eloquenza. L’arte di persuadere piacevolmente il pubblico è un obiettivo che un oratore raggiunge con molto studio e con esercizio assiduo: il talento della facondia può essere solo un punto di partenza e non il traguardo della formazione oratoria.
Quintiliano e gli inganni della loquacità (Inst. 2,4,15 e 10,1,8)
CELENTANO, Maria Silvana
2016-01-01
Abstract
Due luoghi dell’Institutio oratoria (2,4,15 e 10,1,8) consentono di riflettere più da vicino sulle nozioni di stile e di eloquenza. L’arte di persuadere piacevolmente il pubblico è un obiettivo che un oratore raggiunge con molto studio e con esercizio assiduo: il talento della facondia può essere solo un punto di partenza e non il traguardo della formazione oratoria.File in questo prodotto:
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