Le situazioni di crisi richiedono al soggetto incaricato dal Tribunale di vigilare (commissario giudiziale) o di liquidare (liquidatore giudiziale) di utilizzare particolari strumenti nello svolgimento della propria attività. Tra questi, la valutazione di azienda può assumere un ruolo determinante: sia che si tratti di valutazione finalizzata alla cessione, sia che si tratti di valutazione finalizzata alla determinazione del congruo canone di affitto di azienda. In tale contesto giuridico-operativo, pertanto, la valutazione d’azienda può dare il suo contributo al perseguimento di numerose finalità: conoscere il valore dell’azienda e delle sue componenti patrimoniali; giudicare la convenienza alla prosecuzione dell’attività rispetto all’ipotesi di liquidazione; confrontare in termini di valore le diverse ipotesi evolutive di piani aziendali; permettere l’espressione del giudizio di miglior soddisfazione dei creditori richiesto all’attestatore; consentire al commissario giudiziale di comparare le diverse proposte concordatarie depositate; sostenere l’analisi in merito al rapporto tra attivo della procedura e richieste dei creditori; migliorare i processi decisionali degli organi aziendali, dei creditori coinvolti nella procedura concorsuale e degli organi della procedura concorsuale (CNDCEC – SIDREA: 2016).
Introduzione: La valutazione delle aziende in crisi e procedure concorsuali
Gitto
2018-01-01
Abstract
Le situazioni di crisi richiedono al soggetto incaricato dal Tribunale di vigilare (commissario giudiziale) o di liquidare (liquidatore giudiziale) di utilizzare particolari strumenti nello svolgimento della propria attività. Tra questi, la valutazione di azienda può assumere un ruolo determinante: sia che si tratti di valutazione finalizzata alla cessione, sia che si tratti di valutazione finalizzata alla determinazione del congruo canone di affitto di azienda. In tale contesto giuridico-operativo, pertanto, la valutazione d’azienda può dare il suo contributo al perseguimento di numerose finalità: conoscere il valore dell’azienda e delle sue componenti patrimoniali; giudicare la convenienza alla prosecuzione dell’attività rispetto all’ipotesi di liquidazione; confrontare in termini di valore le diverse ipotesi evolutive di piani aziendali; permettere l’espressione del giudizio di miglior soddisfazione dei creditori richiesto all’attestatore; consentire al commissario giudiziale di comparare le diverse proposte concordatarie depositate; sostenere l’analisi in merito al rapporto tra attivo della procedura e richieste dei creditori; migliorare i processi decisionali degli organi aziendali, dei creditori coinvolti nella procedura concorsuale e degli organi della procedura concorsuale (CNDCEC – SIDREA: 2016).File | Dimensione | Formato | |
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