All’interno di un panorama in cui si ricerca una via etica, sostenibile e consapevole per il futuro, la necessità di un recupero delle teorie di approccio bioclimatico alla trasformazione dell’ambiente costruito si impone, non come una semplice risposta tecnologica all’emergenza planetaria, ma come un’importante riflessione per un cambiamento delle coscienze, dei modi di pensare e di vivere dei singoli individui. Ridurre i consumi di un edificio progettando in armonia con la natura, considerando meglio il sole, il vento, la vegetazione, le caratteristiche fisiche dei materiali da costruzione per dare il comfort termico negli spazi di vita dell’uomo, riducendo l’impiego di sistemi artificiali di riscaldamento raffrescamento è un’operazione che l’architettura contemporanea a volte ripropone in chiave moderna dimostrando che la memoria delle forme del passato è perfettamente compatibile con la tecnologia d’avanguardia. Il sapere come sfruttare questi elementi dovrebbe far parte perciò del bagaglio culturale dell’architetto ed essere una componente del processo creativo del progetto. Ma quanti architetti oggi nel concepire un progetto tengono conto del percorso del sole e considerano aria e luce come materiali dell’architettura?

La progettazione bioclimatica

Lepore michele
2016-01-01

Abstract

All’interno di un panorama in cui si ricerca una via etica, sostenibile e consapevole per il futuro, la necessità di un recupero delle teorie di approccio bioclimatico alla trasformazione dell’ambiente costruito si impone, non come una semplice risposta tecnologica all’emergenza planetaria, ma come un’importante riflessione per un cambiamento delle coscienze, dei modi di pensare e di vivere dei singoli individui. Ridurre i consumi di un edificio progettando in armonia con la natura, considerando meglio il sole, il vento, la vegetazione, le caratteristiche fisiche dei materiali da costruzione per dare il comfort termico negli spazi di vita dell’uomo, riducendo l’impiego di sistemi artificiali di riscaldamento raffrescamento è un’operazione che l’architettura contemporanea a volte ripropone in chiave moderna dimostrando che la memoria delle forme del passato è perfettamente compatibile con la tecnologia d’avanguardia. Il sapere come sfruttare questi elementi dovrebbe far parte perciò del bagaglio culturale dell’architetto ed essere una componente del processo creativo del progetto. Ma quanti architetti oggi nel concepire un progetto tengono conto del percorso del sole e considerano aria e luce come materiali dell’architettura?
2016
978-88-492-3326-1
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
libro di sezione cap 4.pdf

accesso aperto

Descrizione: testo articolo
Tipologia: Documento in Post-print
Dimensione 5.7 MB
Formato Adobe PDF
5.7 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11564/690350
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact