Taylor è morto, viva Taylor. A un secolo di distanza dalla pubblicazione di "Shop Management" (1903), e di fronte a numerose, innegabili analogie tra il mondo del lavoro odierno e quello di fine Ottocento, un'analisi degli scritti e della personalità dell'ingegnere di Philadelphia diventa quasi una necessità. Diversi sono gli intenti del nostro percorso: innanzitutto, ricostruire la memoria, ossia cogliere le differenze tra l'idealismo positivista di Taylor e la sua deriva fordista, tra l'"epoca del progresso" e i successivi processi di razionalizzazione, tra le valenze ideologiche e politiche del dibattito sul lavoro industriale e il relativo modello teorico. In secondo luogo, analizzare la scientificità del taylorismo: lo Scientific Management è sì assimilabile alle teorie scientifiche dell'Ottocento, me è anche intuizione, psicologia del senso comune, contaminazione di discipline, "bricolage" di conoscenze rigorose e saperi approssimativi. Infine, sottolineare l'attualità della riflessione tayloriana sui procesi di cambiamento nel lavoro, e in particolare sulla rapidità degli sviluppi tecnologici, commerciali e finanziari, che oggi, come allora, appaiono impressionanti.
Taylor. Le origini dello Scientific Management e della psicologia del lavoro
ZUFFO, Riccardo Giorgio
2004-01-01
Abstract
Taylor è morto, viva Taylor. A un secolo di distanza dalla pubblicazione di "Shop Management" (1903), e di fronte a numerose, innegabili analogie tra il mondo del lavoro odierno e quello di fine Ottocento, un'analisi degli scritti e della personalità dell'ingegnere di Philadelphia diventa quasi una necessità. Diversi sono gli intenti del nostro percorso: innanzitutto, ricostruire la memoria, ossia cogliere le differenze tra l'idealismo positivista di Taylor e la sua deriva fordista, tra l'"epoca del progresso" e i successivi processi di razionalizzazione, tra le valenze ideologiche e politiche del dibattito sul lavoro industriale e il relativo modello teorico. In secondo luogo, analizzare la scientificità del taylorismo: lo Scientific Management è sì assimilabile alle teorie scientifiche dell'Ottocento, me è anche intuizione, psicologia del senso comune, contaminazione di discipline, "bricolage" di conoscenze rigorose e saperi approssimativi. Infine, sottolineare l'attualità della riflessione tayloriana sui procesi di cambiamento nel lavoro, e in particolare sulla rapidità degli sviluppi tecnologici, commerciali e finanziari, che oggi, come allora, appaiono impressionanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.