Il saggio si sofferma sulla elaborazione, nella storiografia italiana e straniera e nella memoria collettiva, delle vicende dei militari italiani stanziati nei Balcani dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943. La prima parte del contributo è dedicata alla storiografia sul tema; la seconda parte alla elaborazione nella memoria storica italiana di due casi di divisioni che decisero di resistere ai tedeschi dopo l'8 settembre: la Acqui, stanziata a Cefalonia e a Corfù, e la Garibaldi, che si formò in Montenegro per combattere contro i tedeschi a fianco dei partigiani.
Le vicende dei militari italiani nei Balcani dopo l’8 settembre tra rimozione e memoria
GIUSTI, MARIA TERESA
2006-01-01
Abstract
Il saggio si sofferma sulla elaborazione, nella storiografia italiana e straniera e nella memoria collettiva, delle vicende dei militari italiani stanziati nei Balcani dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943. La prima parte del contributo è dedicata alla storiografia sul tema; la seconda parte alla elaborazione nella memoria storica italiana di due casi di divisioni che decisero di resistere ai tedeschi dopo l'8 settembre: la Acqui, stanziata a Cefalonia e a Corfù, e la Garibaldi, che si formò in Montenegro per combattere contro i tedeschi a fianco dei partigiani.File in questo prodotto:
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