Architetti e artisti alla Corte di Napoli in età Napoleonica. Progetti e realizzazioni nei luoghi del potere (1806-1815)

Frutto di studi e ricerche condotte dal 2002 al 2008 presso gli Archivi e le Biblioteche Nazionali di Napoli, Parigi e Madrid (Biblioteca e Archivio del Palazzo Reale) il libro traccia un quadro dell’attività di architetti e artisti alla corte di Giuseppe Bonaparte e Gioacchino Murat a Napoli durante gli anni del loro breve regno (1806-1815), fornendo – tra l’latro - informazioni nuove in merito ai siti reali della Campania, in particolare delle regge di Napoli e di Caserta. Attraverso l’analisi e l’interpretazione critica di fonti edite e di documenti in gran parte inediti, è stato possibile ricostruire le vicende delle opere affidate agli architetti e agli artisti di corte (de Simone, Leconte, Niccolini, Canova, Schweickle, Rega, Cammarano, Berger e atri), nonché precisare ruoli e funzioni di ciascuno di essi, conoscere i loro orientamenti culturali, il gusto artistico dei committenti e il giudizio dei contemporanei in merito ai loro progetti. Nel complesso lo studio offre un quadro storico dell’ambiente artistico alla corte di Napoli durante il decennio francese, in relazione alle numerose iniziative intraprese dai sovrani in altri settori allo scopo di ricondurre la capitale del Regno in diretto contatto con la civiltà europea.