Il capitolo De versuum generibus compreso nel terzo libro dell'Ars grammatica di Diomede non riflette l'opera di un metricista del sec. I a.C. e tanto meno una trattazione de metris di M. Terenzio Varrone. Risale invece a Cesio Basso attraverso l'intermediazione di numerose altre fonti.

- Cesio Basso e il De versuum generibus di Diomede

D'ALESSANDRO, Paolo
2003-01-01

Abstract

Il capitolo De versuum generibus compreso nel terzo libro dell'Ars grammatica di Diomede non riflette l'opera di un metricista del sec. I a.C. e tanto meno una trattazione de metris di M. Terenzio Varrone. Risale invece a Cesio Basso attraverso l'intermediazione di numerose altre fonti.
2003
888303130X
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11564/105630
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact