IL PROGETTO TRA ECOSISTEMA E LUOGO

L’architettura moderna ha privilegiato modelli di organizzazione spaziale e sistemi tecnologici tendenzialmente uniformi e indifferenti ai luoghi fisici e culturali. In nome dell’igiene, del comfort e del progresso tecnologico si è attuata e implicitamente accettata la generale omologazione dello spazio urbano e dei modelli abitativi edilizi. L’aspetto più importante di un nuovo rapporto tra natura e tecnologia dovrà consistere nel riconoscere alle tecnologie ecologicamente sostenibili un valore culturale profondo, che determina quelle differenze e complessità nei luoghi e nei comportamenti alla base della stabilità degli ecosistemi urbani e comunque degli insediamenti ecologicamente fondati. La natura espleta per la comunità umana una infinita serie di funzioni vitali, purché si eseguano interventi sintonizzati sulle vocazioni proprie e sui ritmi dell’ambiente. Due terzi del pianeta è sommerso dall’acqua.. Nel nostro specifico luogo, tra terra e mare, dove i due mondi s’incontrano, il punto cruciale del costruito è la natura dell’attacco a terra unitamente alla possibilità di rimovibilità delle strutture stesse.