"Una classe di materiali finora sottovalutata dalla letteratura archeologica per il potenziale informativo è quella degli ornamenti femminili, restituiti dai corredi funerari dell'antichità. Questo contibuto ne dà un'inedita chiave di lettura come amuleti attraverso il confronto con identici oggetti della tradizione popolare moderna soprattutto ottocentesa dei quali conosciamo il significato, partendo dallo studio di un reperto eccezionale della collezione Pansa. Si tratta di un'accettina votiva neolitica in pietra verde, reimpiegata come amuleto che presenta sulle due facce una raffigurazione che ne illustra le molteplici proprietà e una formula magica che ne rafforza il potere contro il fulmine, rappresentato da una freccia tracciata a zig-zag. Insieme ad altri oggetti della stessa collezione-le zanne di cinghiale,simbolo di virilità maschile,le conchiglie, simbolo femminile- costituisce una straordinaria testimonianza della continuità nello spazio e nel tempo della dimensione magica della spiritualità umana. La conservazione di particolari modelli ideologici che si tramandano in linea femminile nell'ambito di pratiche religiose familiari costituisce un importante tassello per la ricostruzione di una storia di genere che stenta ancora oggi a farsi protagonista nella letteratura di settore".
Amuleti antichi e moderni della collezione Pansa (Museo Archeologico Nazionale di Chieti)
PAPI, Raffaella
2006-01-01
Abstract
"Una classe di materiali finora sottovalutata dalla letteratura archeologica per il potenziale informativo è quella degli ornamenti femminili, restituiti dai corredi funerari dell'antichità. Questo contibuto ne dà un'inedita chiave di lettura come amuleti attraverso il confronto con identici oggetti della tradizione popolare moderna soprattutto ottocentesa dei quali conosciamo il significato, partendo dallo studio di un reperto eccezionale della collezione Pansa. Si tratta di un'accettina votiva neolitica in pietra verde, reimpiegata come amuleto che presenta sulle due facce una raffigurazione che ne illustra le molteplici proprietà e una formula magica che ne rafforza il potere contro il fulmine, rappresentato da una freccia tracciata a zig-zag. Insieme ad altri oggetti della stessa collezione-le zanne di cinghiale,simbolo di virilità maschile,le conchiglie, simbolo femminile- costituisce una straordinaria testimonianza della continuità nello spazio e nel tempo della dimensione magica della spiritualità umana. La conservazione di particolari modelli ideologici che si tramandano in linea femminile nell'ambito di pratiche religiose familiari costituisce un importante tassello per la ricostruzione di una storia di genere che stenta ancora oggi a farsi protagonista nella letteratura di settore".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.