Il presente lavoro intende condurre un'analisi sulle regioni dell'Europa meridionale attraverso una comparazione dei sistemi economici, con l'obiettivo di delineare un quadro di riferimento delle diverse forme di catching-up intraprese dalle rispettive regioni e di individuare gli elementi comuni e le differenziazioni esistenti tra i Mezzogiorni 'Europa. L'analisi sottolinea, tra gli altri aspetti, il ruolo espresso dalle differenze nazionali. il discorso sembra essere particolarmente efficace per le regioni dell'Italia che, a differenza delle altre regioni europee, evidenziano una situazione caratterizzata da un andamento poco dinamico del mercato del lavoro e un'elevata incidenza della pubblica amministrazione nella determinazione dei livelli occupazionali. in questo scenario, l'allargamento dell'UE ai paesi dell'est può sollecitare uno spostamento del baricentro degli scambi commerciali verso il nord-est dell'Europa, accentuando ulteriormente i caratteri di perifericità delle aree meridionali, soprattutto alla luce delle possibili sovrapposizioni nei vantaggi comparati dei settori manifatturieri.
Mezzogiorno e mezzogiorni d'Europa: alcune riflessioni sulla crescita economica
MAURO, Giuseppe
2007-01-01
Abstract
Il presente lavoro intende condurre un'analisi sulle regioni dell'Europa meridionale attraverso una comparazione dei sistemi economici, con l'obiettivo di delineare un quadro di riferimento delle diverse forme di catching-up intraprese dalle rispettive regioni e di individuare gli elementi comuni e le differenziazioni esistenti tra i Mezzogiorni 'Europa. L'analisi sottolinea, tra gli altri aspetti, il ruolo espresso dalle differenze nazionali. il discorso sembra essere particolarmente efficace per le regioni dell'Italia che, a differenza delle altre regioni europee, evidenziano una situazione caratterizzata da un andamento poco dinamico del mercato del lavoro e un'elevata incidenza della pubblica amministrazione nella determinazione dei livelli occupazionali. in questo scenario, l'allargamento dell'UE ai paesi dell'est può sollecitare uno spostamento del baricentro degli scambi commerciali verso il nord-est dell'Europa, accentuando ulteriormente i caratteri di perifericità delle aree meridionali, soprattutto alla luce delle possibili sovrapposizioni nei vantaggi comparati dei settori manifatturieri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.