L’oggetto di analisi del lavoro è la corporate governance intesa quale sistema di regole, esterne ed interne, alle quali un’impresa fa riferimento per assicurare che la propria attività venga svolta con efficienza e trasparenza in un processo rivolto alla continua creazione di valore per la sopravvivenza del sistema-azienda nel più ampio sovrasistema ambientale. A tal fine il presente studio rivolge l’attenzione alle specifiche modalità di funzionamento delle imprese in termini di attribuzione dei poteri tra gli organi delle aziende e sui riflessi che queste producono sulle loro performance. Ne risulta un quadro complesso in virtù dei numerosi meccanismi di causa-effetto che si intrecciano nella normale operatività delle aziende e dei rapporti, spesso conflittuali, tra i molteplici soggetti che manifestano interesse all’andamento aziendale. L’obiettivo di qualsiasi impresa diviene quindi la creazione di valore per tutti i suoi stakeholder, non solo per gli azionisti, e l’identificazione degli interlocutori sociali è certamente propedeutica alla ricerca degli strumenti più adatti al loro coinvolgimento nello svolgimento dell’attività aziendale. L’analisi procede, quindi, alla ricognizione dei principali modelli teorici di riferimento per la definizione degli assetti di governance delle imprese, nonché all’esame dei contesti normativi riconducibili ai principali sistemi imprenditoriali dei paesi più avanzati. L’evidenziazione dei limiti di ciascun modello è utile per individuare gli spazi di azione a disposizione degli organismi responsabili della definizione delle regole della corporate governance, sia a livello di singolo Paese che sovranazionale. In tal modo si dimostra come i numerosi interventi sia di tipo normativo che in termini di regole di comportamento (contenute ad esempio nei codici di condotta) abbiano un significativo impatto sulla vita societaria, sull’attività di gestione e su quella di controllo, sul contenuto del bilancio e sullo svolgimento delle operazioni di gestione straordinaria. In ultima analisi si propongono i profili evolutivi dei diversi modelli di governance esistenti riscontrando una certa vischiosità al cambiamento, nonostante molteplici siano le spinte interne ed esterne al recupero di efficienza di funzionamento delle imprese.
La Corporate Governance
DE LUCA, Francesco
2008-01-01
Abstract
L’oggetto di analisi del lavoro è la corporate governance intesa quale sistema di regole, esterne ed interne, alle quali un’impresa fa riferimento per assicurare che la propria attività venga svolta con efficienza e trasparenza in un processo rivolto alla continua creazione di valore per la sopravvivenza del sistema-azienda nel più ampio sovrasistema ambientale. A tal fine il presente studio rivolge l’attenzione alle specifiche modalità di funzionamento delle imprese in termini di attribuzione dei poteri tra gli organi delle aziende e sui riflessi che queste producono sulle loro performance. Ne risulta un quadro complesso in virtù dei numerosi meccanismi di causa-effetto che si intrecciano nella normale operatività delle aziende e dei rapporti, spesso conflittuali, tra i molteplici soggetti che manifestano interesse all’andamento aziendale. L’obiettivo di qualsiasi impresa diviene quindi la creazione di valore per tutti i suoi stakeholder, non solo per gli azionisti, e l’identificazione degli interlocutori sociali è certamente propedeutica alla ricerca degli strumenti più adatti al loro coinvolgimento nello svolgimento dell’attività aziendale. L’analisi procede, quindi, alla ricognizione dei principali modelli teorici di riferimento per la definizione degli assetti di governance delle imprese, nonché all’esame dei contesti normativi riconducibili ai principali sistemi imprenditoriali dei paesi più avanzati. L’evidenziazione dei limiti di ciascun modello è utile per individuare gli spazi di azione a disposizione degli organismi responsabili della definizione delle regole della corporate governance, sia a livello di singolo Paese che sovranazionale. In tal modo si dimostra come i numerosi interventi sia di tipo normativo che in termini di regole di comportamento (contenute ad esempio nei codici di condotta) abbiano un significativo impatto sulla vita societaria, sull’attività di gestione e su quella di controllo, sul contenuto del bilancio e sullo svolgimento delle operazioni di gestione straordinaria. In ultima analisi si propongono i profili evolutivi dei diversi modelli di governance esistenti riscontrando una certa vischiosità al cambiamento, nonostante molteplici siano le spinte interne ed esterne al recupero di efficienza di funzionamento delle imprese.File | Dimensione | Formato | |
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