La cultura e la società della Francia fin de siecle costituiscono lo scenario in cui si inscrivono le proposte di due “intellettuali” Durkheim (1858-1917) e Péguy (1873-1914) che hanno avuto peso e fortuna diversa nella storia delle Scienze sociali. Ambedue partecipano agli avvenimenti del proprio tempo: il caso Dreyfus, la nascita della stampa quarto potere, il nuovo ruolo degli intellettuali,l’antisemitismo, l’individualismo,il socialismo. Lo spirito è diverso, ma tendente al raggiungimento di un unico obiettivo: la moralizzazione della società compromessa dalla crescente anomia prodotta dalla crisi della modernità. La divergenza tra i due si consuma relativamente allo status ed alla funzione della sociologia che per Durkheim è la nuova scienza che utilizza la metodologia delle scienze obiettive applicata allo studio dei fenomeni sociali, per Péguy invece è la science nouvelle che emerge e si fa invadente, che pretende di frantumare la realtà umana impedendo di coglierne la sua palpitazione interna, divenendo solo “una fisica” del mondo moderno mentre pretende di essere una “metafisica” di esso.
Cultura e società in Durkheim e Péguy
ANTONELLI, Giselda
2006-01-01
Abstract
La cultura e la società della Francia fin de siecle costituiscono lo scenario in cui si inscrivono le proposte di due “intellettuali” Durkheim (1858-1917) e Péguy (1873-1914) che hanno avuto peso e fortuna diversa nella storia delle Scienze sociali. Ambedue partecipano agli avvenimenti del proprio tempo: il caso Dreyfus, la nascita della stampa quarto potere, il nuovo ruolo degli intellettuali,l’antisemitismo, l’individualismo,il socialismo. Lo spirito è diverso, ma tendente al raggiungimento di un unico obiettivo: la moralizzazione della società compromessa dalla crescente anomia prodotta dalla crisi della modernità. La divergenza tra i due si consuma relativamente allo status ed alla funzione della sociologia che per Durkheim è la nuova scienza che utilizza la metodologia delle scienze obiettive applicata allo studio dei fenomeni sociali, per Péguy invece è la science nouvelle che emerge e si fa invadente, che pretende di frantumare la realtà umana impedendo di coglierne la sua palpitazione interna, divenendo solo “una fisica” del mondo moderno mentre pretende di essere una “metafisica” di esso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.