C. Varagnoli, La costruzione tradizionale in Abruzzo. Fonti materiali e tecniche costruttive dalla fine del Medioevo all’Ottocento Il volume è stato pubblicato con il contributo del Ministero dell’Università e ricerca scientifica e costituisce il principale esito del programma di ricerca di interesse nazionale PRIN 2005 “Conoscenza delle tecniche costruttive storiche: protocolli e strumenti innovativi per la diffusione e l’applicabilità al processo di conservazione”, di cui l’autore è stato coordinatore dell’unità locale. Al medesimo programma fanno riferimento altri prodotti: contributi presentati a convegni nazionali e internazionali; il volume curato dallo stesso autore Terre murate. Ricerche sul patrimonio architettonico in Abruzzo e in Molise; la pubblicazione degli atti del convegno conclusivo Muri parlanti. Prospettive per l’analisi e la conservazione dell’edilizia tradizionale, sempre a cura di chi scrive. La costruzione tradizionale in Abruzzo mette a sistema ricerche documentarie, rilievi e indagini dirette sul territorio abruzzese, con l’obiettivo di giungere ad una conoscenza ampia e flessibile del costruito storico della regione. Tutti i contributi, fondati su rilievi diretti e inediti, nascono da lavori universitari seguiti personalmente dal curatore, che è quindi l’unico responsabile scientifico del volume, oltre che l’autore della Introduzione metodologica e di due saggi all’interno dell’opera, che si allegano in PDF in attesa dell’invio del file dell’intero volume da parte dell'editore. Il volume delinea un atlante di soluzioni tecniche, attraverso rilievi e fotografie, che possa fornire un concreto ausilio nelle pratiche di tutela e valorizzazione dell’edilizia storica dell’Abruzzo, soprattutto nei suoi centri minori, più esposti al rischio di abbandono, all’invadenza dell’abusivismo edilizio o alle minacce di frane e sismi. Il metodo scelto cerca di leggere le tecniche edilizie nella loro realtà storica, se possibile con il supporto della documentazione coeva, senza puntare ad astratte tipizzazioni. Il patrimonio considerato è in primo luogo quello seriale delle abitazioni e delle costruzioni rurali, raramente sottoposto alle azioni di tutela. Dopo alcune questioni di metodo, in cui sono evidenziati alcuni caratteri peculiari del costruito storico della regione (C. VARAGNOLI, Abruzzo, un ritratto edilizio), si passa all’analisi di alcuni inediti prezziari storici (H. Rotolo), per poi analizzare sistemi costruttivi letti nella loro trasversalità (C. VARAGNOLI, Tecniche e materiali nella costruzione delle volte in Abruzzo; e contributo di L. Serafini). La trattazione prosegue poi analizzando alcuni casi-studio sintomatici, legati a precisi ambiti geografici e storici, di un modo di costruire lontano dalle elaborazioni colte dei grandi centri, ma ugualmente ricco nelle soluzioni tecnologiche (contributi di L. Impicciatore, R. Melasecca, M. Poltrone, P. Buttari, M. D’Aurelio, E. Capone, L. Bilò. C.R. Angelillo).

La costruzione tradizionale in Abruzzo. Fonti materiali e tecniche costruttive dalla fine del Medioevo all'Ottocento

VARAGNOLI, Claudio
2008-01-01

Abstract

C. Varagnoli, La costruzione tradizionale in Abruzzo. Fonti materiali e tecniche costruttive dalla fine del Medioevo all’Ottocento Il volume è stato pubblicato con il contributo del Ministero dell’Università e ricerca scientifica e costituisce il principale esito del programma di ricerca di interesse nazionale PRIN 2005 “Conoscenza delle tecniche costruttive storiche: protocolli e strumenti innovativi per la diffusione e l’applicabilità al processo di conservazione”, di cui l’autore è stato coordinatore dell’unità locale. Al medesimo programma fanno riferimento altri prodotti: contributi presentati a convegni nazionali e internazionali; il volume curato dallo stesso autore Terre murate. Ricerche sul patrimonio architettonico in Abruzzo e in Molise; la pubblicazione degli atti del convegno conclusivo Muri parlanti. Prospettive per l’analisi e la conservazione dell’edilizia tradizionale, sempre a cura di chi scrive. La costruzione tradizionale in Abruzzo mette a sistema ricerche documentarie, rilievi e indagini dirette sul territorio abruzzese, con l’obiettivo di giungere ad una conoscenza ampia e flessibile del costruito storico della regione. Tutti i contributi, fondati su rilievi diretti e inediti, nascono da lavori universitari seguiti personalmente dal curatore, che è quindi l’unico responsabile scientifico del volume, oltre che l’autore della Introduzione metodologica e di due saggi all’interno dell’opera, che si allegano in PDF in attesa dell’invio del file dell’intero volume da parte dell'editore. Il volume delinea un atlante di soluzioni tecniche, attraverso rilievi e fotografie, che possa fornire un concreto ausilio nelle pratiche di tutela e valorizzazione dell’edilizia storica dell’Abruzzo, soprattutto nei suoi centri minori, più esposti al rischio di abbandono, all’invadenza dell’abusivismo edilizio o alle minacce di frane e sismi. Il metodo scelto cerca di leggere le tecniche edilizie nella loro realtà storica, se possibile con il supporto della documentazione coeva, senza puntare ad astratte tipizzazioni. Il patrimonio considerato è in primo luogo quello seriale delle abitazioni e delle costruzioni rurali, raramente sottoposto alle azioni di tutela. Dopo alcune questioni di metodo, in cui sono evidenziati alcuni caratteri peculiari del costruito storico della regione (C. VARAGNOLI, Abruzzo, un ritratto edilizio), si passa all’analisi di alcuni inediti prezziari storici (H. Rotolo), per poi analizzare sistemi costruttivi letti nella loro trasversalità (C. VARAGNOLI, Tecniche e materiali nella costruzione delle volte in Abruzzo; e contributo di L. Serafini). La trattazione prosegue poi analizzando alcuni casi-studio sintomatici, legati a precisi ambiti geografici e storici, di un modo di costruire lontano dalle elaborazioni colte dei grandi centri, ma ugualmente ricco nelle soluzioni tecnologiche (contributi di L. Impicciatore, R. Melasecca, M. Poltrone, P. Buttari, M. D’Aurelio, E. Capone, L. Bilò. C.R. Angelillo).
2008
9788849215212
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11564/154861
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact