Nel 2002, quando nasce nell’ambito dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” la Facoltà di Scienze Sociali, una delle vocazioni fondamentali della Laurea Triennale in Sociologia e della Laurea Magistrale in Organizzazione e Relazioni Sociali è cultura e professionalizzazione della comunicazione. A circa dieci anni dall’istituzione dei primi corsi di laurea in Scienze della Comunicazione e a quasi cinque dall’avvio della riforma universitaria (L. n. 127/1997) la Facoltà si proponeva di contribuire al processo di rafforzamento della sintonia fra offerta formativa e mondo del lavoro occupandosi di formazione culturale e certificazione professionale di un settore pesante e ancora senza riconoscimento pubblico. In particolare, gli insegnamenti di comunicazione pubblica e di relazioni pubbliche hanno confrontato ed integrato, fin dall’inizio, le culture accademiche con quelle sviluppate negli ambiti più maturi dell’esperienza chiamando valenti professionisti e responsabili di grandi enti pubblici che fanno sistematica comunicazione. Scelti nel panorama nazionale anche per le loro acquisite capacità didattiche, hanno dialogato tra loro, con i docenti e gli studenti, visibilmente interessati ad un’offerta formativa finalmente disposta a non svincolare le esigenze di territori ed intraprese: «più ricca ed equilibrata, verosimilmente più rispondente alla loro domanda di saperi, nella visuale di impieghi futuri». In tal senso, il volume si presenta come un dossier di attività svolte e contenuti.
Corso di comunicazione pubblica. Cultura ricerca professioni
SPERANZA, SABRINA
2008-01-01
Abstract
Nel 2002, quando nasce nell’ambito dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” la Facoltà di Scienze Sociali, una delle vocazioni fondamentali della Laurea Triennale in Sociologia e della Laurea Magistrale in Organizzazione e Relazioni Sociali è cultura e professionalizzazione della comunicazione. A circa dieci anni dall’istituzione dei primi corsi di laurea in Scienze della Comunicazione e a quasi cinque dall’avvio della riforma universitaria (L. n. 127/1997) la Facoltà si proponeva di contribuire al processo di rafforzamento della sintonia fra offerta formativa e mondo del lavoro occupandosi di formazione culturale e certificazione professionale di un settore pesante e ancora senza riconoscimento pubblico. In particolare, gli insegnamenti di comunicazione pubblica e di relazioni pubbliche hanno confrontato ed integrato, fin dall’inizio, le culture accademiche con quelle sviluppate negli ambiti più maturi dell’esperienza chiamando valenti professionisti e responsabili di grandi enti pubblici che fanno sistematica comunicazione. Scelti nel panorama nazionale anche per le loro acquisite capacità didattiche, hanno dialogato tra loro, con i docenti e gli studenti, visibilmente interessati ad un’offerta formativa finalmente disposta a non svincolare le esigenze di territori ed intraprese: «più ricca ed equilibrata, verosimilmente più rispondente alla loro domanda di saperi, nella visuale di impieghi futuri». In tal senso, il volume si presenta come un dossier di attività svolte e contenuti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.