Nell'ambito delle testimonianze relative alla fortuna dell'insegnamento e degli studi di Pomponio Leto sono illustrate la figura e le opere di Pierfrancesco Giustolo, poeta e letterato attivo principalmente sotto i pontificati di Alessandro VI e Giulio II. In particolare viene esaminato il suo commento al De raptu Proserpinae di Claudiano contenuto nel cod. V D 24 della Biblioteca Nazionale di Napoli.
Pier Francesco Giustolo fra Pomponio Leto e Angelo Colocci
BIANCHI, Rossella
2010-01-01
Abstract
Nell'ambito delle testimonianze relative alla fortuna dell'insegnamento e degli studi di Pomponio Leto sono illustrate la figura e le opere di Pierfrancesco Giustolo, poeta e letterato attivo principalmente sotto i pontificati di Alessandro VI e Giulio II. In particolare viene esaminato il suo commento al De raptu Proserpinae di Claudiano contenuto nel cod. V D 24 della Biblioteca Nazionale di Napoli.File in questo prodotto:
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