Nella società attuale caratterizzata dalla presenza di elitès globali, interconnesse e dinamiche l’università, attraverso le proprie missioni, rappresenta il “centro” di produzione di saperi in grado di incidere sulla “fisionomia” della nuova economia della conoscenza. Scopo - Il lavoro analizza le missioni dell’università in rapporto alle due celebri questioni epistemologiche delle scienze sociali, dell’individualismo metodologico, del collettivismo metodologico e delle loro forme evolutive (Giddens, Luhmann) con l’obiettivo di individuare le forme percorribili del sistema azienda università affinché essa svolga il proprio ruolo evolutivo in tutte le varianti delle sue missioni. Risultati - Il risultato conseguito nel lavoro è la analisi delle forme percorribili del sistema azienda università nella logica del costruttivismo di Luhmann e nella logica dell’individualismo metodologico di Giddens . Nella logica del costruttivismo di Luhmann le forme evolutive del sistema azienda-università si esprimono attraverso una modalità interpretativa autopoietica delle missioni. Pertanto, le tre missioni dell’università, nella loro configurazione storica, sono senza dubbio assimilabili ai criteri evolutivi di varietà, selettività e stabilizzazione. Nella logica dell’individualismo metodologico di Giddens, invece, è possibile configurare la tripartizione delle missioni come momenti circolari continui di interazione, alternanza tra il livello individuale dell’azione e quello sociale della struttura azienda-università. In ogni caso ci si trova di fronte alla difficoltà di tracciare, definire e orientare i criteri normativi e le variabili funzionali della riproduzione sociale del sapere. Per superare queste giustapposizioni tra “mancanza di valori” e “mancanza di struttura” si intravvede la possibilità di configurare una sistemica di terzo ordine entro cui i criteri e le componenti evolutive da “funzionali”diventano “valoriali”. In tal senso il sistema azienda-università organizza prioritariamente i propri valori e scopi per orientare conseguentemente le proprie funzioni d’uso per la configurazione di una sistemica di terzo ordine entro cui i criteri e le componenti evolutive da “funzionali” diventano “valoriali”. Questo percorso trova feconda realizzazione attraverso lo sviluppo, nell’azienda-università, di un management del capitale intellettuale in grado di costruire piattaforme globali tra cui quelle curriculari. Design / metodologia / Utilizzo di un approccio interazionistico di paradigmi con epicentro in quello economico aziendale.

Missione, sitemica e reportistica del capitale intellettuale dell'azienda università: prime rilfessioni.

VENDITTI, Michelina
2010-01-01

Abstract

Nella società attuale caratterizzata dalla presenza di elitès globali, interconnesse e dinamiche l’università, attraverso le proprie missioni, rappresenta il “centro” di produzione di saperi in grado di incidere sulla “fisionomia” della nuova economia della conoscenza. Scopo - Il lavoro analizza le missioni dell’università in rapporto alle due celebri questioni epistemologiche delle scienze sociali, dell’individualismo metodologico, del collettivismo metodologico e delle loro forme evolutive (Giddens, Luhmann) con l’obiettivo di individuare le forme percorribili del sistema azienda università affinché essa svolga il proprio ruolo evolutivo in tutte le varianti delle sue missioni. Risultati - Il risultato conseguito nel lavoro è la analisi delle forme percorribili del sistema azienda università nella logica del costruttivismo di Luhmann e nella logica dell’individualismo metodologico di Giddens . Nella logica del costruttivismo di Luhmann le forme evolutive del sistema azienda-università si esprimono attraverso una modalità interpretativa autopoietica delle missioni. Pertanto, le tre missioni dell’università, nella loro configurazione storica, sono senza dubbio assimilabili ai criteri evolutivi di varietà, selettività e stabilizzazione. Nella logica dell’individualismo metodologico di Giddens, invece, è possibile configurare la tripartizione delle missioni come momenti circolari continui di interazione, alternanza tra il livello individuale dell’azione e quello sociale della struttura azienda-università. In ogni caso ci si trova di fronte alla difficoltà di tracciare, definire e orientare i criteri normativi e le variabili funzionali della riproduzione sociale del sapere. Per superare queste giustapposizioni tra “mancanza di valori” e “mancanza di struttura” si intravvede la possibilità di configurare una sistemica di terzo ordine entro cui i criteri e le componenti evolutive da “funzionali”diventano “valoriali”. In tal senso il sistema azienda-università organizza prioritariamente i propri valori e scopi per orientare conseguentemente le proprie funzioni d’uso per la configurazione di una sistemica di terzo ordine entro cui i criteri e le componenti evolutive da “funzionali” diventano “valoriali”. Questo percorso trova feconda realizzazione attraverso lo sviluppo, nell’azienda-università, di un management del capitale intellettuale in grado di costruire piattaforme globali tra cui quelle curriculari. Design / metodologia / Utilizzo di un approccio interazionistico di paradigmi con epicentro in quello economico aziendale.
2010
9788838672415
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11564/175019
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact