Il libro rappresenta un momento di trasferimento delle acquisizioni della ricerca, conseguite dai curatori, al mondo professionale. All’indomani della emanazione del d.P.C.M. 12 dicembre 2005, riguardante la documentazione tecnica richiesta per la stesura della Relazione Paesaggistica, si è inteso, attraverso il libro, offrire una guida teorica, metodologica e pratica per i professionisti impegnati in questa nuova pratica progettuale. La struttura del volume, commissionato dalla casa editrice Maggioli nella collana Edilizia & Urbanistica, riflette questa volontà, accostando a saggi di natura teorica (si veda il paragrafo 1.1 di Angrilli e Boschi) contenuti di natura metodologica e normativa (si veda in particolare nella il paragrafo 1.2 di Baricchi) altri saggi di natura più culturale (si vedano, nella Seconda Parte, dal titolo “Posizioni culturali e temi emergenti”, i contributi di importanti autori, tra cui Alberto Magnaghi, Gian Franco Cartei, Alberto Clementi ecc.). Accanto a queste posizioni, espresse su un piano meramente teorico, si è affiancato un corpus di buone pratiche per diverse tipologie di intervento, corredato da un ricco apparato illustrativo. L'obiettivo del libro era presentare ad enti locali, progettisti e tecnici approcci metodologici e di orientamento per l'impostazione e la valutazione di "progetti paesaggisticamente sostenibili" nella convinzione che affinché l'autorizzazione e la relazione paesaggistica possano essere non solo un obbligo normativo, ma uno strumento per garantire la qualità e la coerenza delle trasformazioni paesaggistiche e per creare nuovi valori, occorresse proporre approcci utili ad accompagnare il progetto e a preparare in modo corretto questi nuovi strumenti autorizzativi.
“Progetto e paesaggio. Guida pratica per l’autorizzazione e relazione paesaggistica”
ANGRILLI, Massimo
;
2011-01-01
Abstract
Il libro rappresenta un momento di trasferimento delle acquisizioni della ricerca, conseguite dai curatori, al mondo professionale. All’indomani della emanazione del d.P.C.M. 12 dicembre 2005, riguardante la documentazione tecnica richiesta per la stesura della Relazione Paesaggistica, si è inteso, attraverso il libro, offrire una guida teorica, metodologica e pratica per i professionisti impegnati in questa nuova pratica progettuale. La struttura del volume, commissionato dalla casa editrice Maggioli nella collana Edilizia & Urbanistica, riflette questa volontà, accostando a saggi di natura teorica (si veda il paragrafo 1.1 di Angrilli e Boschi) contenuti di natura metodologica e normativa (si veda in particolare nella il paragrafo 1.2 di Baricchi) altri saggi di natura più culturale (si vedano, nella Seconda Parte, dal titolo “Posizioni culturali e temi emergenti”, i contributi di importanti autori, tra cui Alberto Magnaghi, Gian Franco Cartei, Alberto Clementi ecc.). Accanto a queste posizioni, espresse su un piano meramente teorico, si è affiancato un corpus di buone pratiche per diverse tipologie di intervento, corredato da un ricco apparato illustrativo. L'obiettivo del libro era presentare ad enti locali, progettisti e tecnici approcci metodologici e di orientamento per l'impostazione e la valutazione di "progetti paesaggisticamente sostenibili" nella convinzione che affinché l'autorizzazione e la relazione paesaggistica possano essere non solo un obbligo normativo, ma uno strumento per garantire la qualità e la coerenza delle trasformazioni paesaggistiche e per creare nuovi valori, occorresse proporre approcci utili ad accompagnare il progetto e a preparare in modo corretto questi nuovi strumenti autorizzativi.File | Dimensione | Formato | |
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