Acqua e architettura, parole chiave: arginare, captare, convogliare ... scavalcare

Il rapporto d’antitesi che si genera tra l’acqua, elemento naturale fluido privo di una specifica forma, assimilabile alle diverse morfologie che può assumere attraverso differenti strutture che la modificano contenendola, convogliandola o incanalandola, e l’architettura che al contrario conforma lo spazio antropizzato, determina interessanti punti di intersezione che lo studio indaga attraverso l’ausilio di alcune parole chiave . Queste ultime sono state introdotte con lo scopo di delimitare la vastità dell’argomento, per circoscrivere alcune delle questioni che riguardano le numerose connessioni tra acqua e architettura, per tratteggiare sinteticamente le possibili tematiche della ricerca con le sue infinite derivazioni, arrivando così per scelte deduttive ad indagare alcune.