Partendo dall’importanza crescente che assume il giardino nella vita del secondo Ottocento francese, non solo per via del posto che gli conferisce il barone Haussmann nel ridisegnare l’intero volto di Parigi – modificando inevitabilmente l’immaginario e le abitudini degli stessi parigini –, ma anche per via della moda della serra che si diffonde nelle abitazioni della grande borghesia e dell’aristocrazia, il saggio analizza la presenza e il significato del giardino, diventato motivo imprescindibile della prosa francese del secondo Ottocento, all’interno della vita dei fratelli Jules e Edmond de Goncourt, nonché nella loro opera. L’analisi si basa sullo studio del Journal e dei romanzi più significativi dei due fratelli. I due scrittori manifestano dapprima indifferenza verso la natura e quindi il giardino; progressivamente, durante il periodo realista, il giardino comincia ad assumere importanza ed entra di diritto nella loro prosa come elemento imprescindibile del reale che osservano. Soltanto nell’ultima fase della produzione, ascrivibile al solo Edmond, il giardino viene “metaforizzato” e trattato nell’ottica della decadenza verso la quale evolve la narrativa dello scrittore. Lo studio del motivo del “giardino” si impone allora come una lente di ingrandimento dell’evoluzione della stessa prosa goncourtiana, luogo in cui avviene un’estetizzazione della natura che riflette la visione estetizzante dei Goncourt.

Poétique du jardin chez les Goncourt

D'ASCENZO, Federica
2010-01-01

Abstract

Partendo dall’importanza crescente che assume il giardino nella vita del secondo Ottocento francese, non solo per via del posto che gli conferisce il barone Haussmann nel ridisegnare l’intero volto di Parigi – modificando inevitabilmente l’immaginario e le abitudini degli stessi parigini –, ma anche per via della moda della serra che si diffonde nelle abitazioni della grande borghesia e dell’aristocrazia, il saggio analizza la presenza e il significato del giardino, diventato motivo imprescindibile della prosa francese del secondo Ottocento, all’interno della vita dei fratelli Jules e Edmond de Goncourt, nonché nella loro opera. L’analisi si basa sullo studio del Journal e dei romanzi più significativi dei due fratelli. I due scrittori manifestano dapprima indifferenza verso la natura e quindi il giardino; progressivamente, durante il periodo realista, il giardino comincia ad assumere importanza ed entra di diritto nella loro prosa come elemento imprescindibile del reale che osservano. Soltanto nell’ultima fase della produzione, ascrivibile al solo Edmond, il giardino viene “metaforizzato” e trattato nell’ottica della decadenza verso la quale evolve la narrativa dello scrittore. Lo studio del motivo del “giardino” si impone allora come una lente di ingrandimento dell’evoluzione della stessa prosa goncourtiana, luogo in cui avviene un’estetizzazione della natura che riflette la visione estetizzante dei Goncourt.
2010
9788863260366
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