Il gruppo, coordinato da rappresentanti del settore tecnologico-tecnico dell’architettura ha posto l’accento sull’approccio sistemico al progetto e sulle tematiche della sostenibilità degli interventi, modalità che già da sole presuppongono quella forte interdisciplinarità richiesta come base della formazione dei Laboratori INTERLAB. La specificità del Comune di Caporciano, per il quale non sono stati registrati danni catastrofici rispetto al sisma, e della sua collocazione baricentrica nel territorio dell’Altopiano di Navelli, hanno indotto riflessioni che, necessariamente, si spingono oltre le questioni più strettamente connesse al terremoto, ma che da esso individuano gli spunti per superare l’intera crisi.
CAPORCIANO
FORLANI, Maria Cristina
2011-01-01
Abstract
Il gruppo, coordinato da rappresentanti del settore tecnologico-tecnico dell’architettura ha posto l’accento sull’approccio sistemico al progetto e sulle tematiche della sostenibilità degli interventi, modalità che già da sole presuppongono quella forte interdisciplinarità richiesta come base della formazione dei Laboratori INTERLAB. La specificità del Comune di Caporciano, per il quale non sono stati registrati danni catastrofici rispetto al sisma, e della sua collocazione baricentrica nel territorio dell’Altopiano di Navelli, hanno indotto riflessioni che, necessariamente, si spingono oltre le questioni più strettamente connesse al terremoto, ma che da esso individuano gli spunti per superare l’intera crisi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.