Negli odierni sistemi economici, sostanzialmente di tipo monetario e creditizio, si osserva un prevalere del fenomeno finanziario su quello economico propriamente detto(reale); per cui, i processi di allocazione dei capitali sembrano, in casi sempre più frequenti, scollegati da quelli economici sottostanti, orientati alla rincorsa di profitti nel breve termine di rilevante consistenza. L'autore ha analizzato l'origine del fenomeno che vede responsabili, da una parte gli intermediari finanziari, sempre meno attenti alle dinamiche dell'economia reale, dall'altra le imprese, carenti di una cultura manageriale che assegni un ruolo centrale ai processi comunicazionali. Ne risultano strutture finanziarie sempre meno correttamente dimensionate, instabilità crescente dei mercati e crisi di credit-crunch frequenti. L’innovazione dei prodotti e dei processi finanziari non sembra abbia contribuito ad attenuare il divario crescente tra fenomeni economici e finanziari, accentuando in alcuni casi i rischi ed aggravando la penuria del capitale disponibile per gli investimenti produttivi. Una possibile soluzione al problema può derivare, ancor prima che da un processo di regolamentazione sempre più adeguato, da una sensibile modificazione della cultura manageriale presso le imprese, ancor più presso gli intermediari finanziari, attori principali dei mercati.
Profili di criticità di una finanza per le imprese.
PANZONE, Luigi
2010-01-01
Abstract
Negli odierni sistemi economici, sostanzialmente di tipo monetario e creditizio, si osserva un prevalere del fenomeno finanziario su quello economico propriamente detto(reale); per cui, i processi di allocazione dei capitali sembrano, in casi sempre più frequenti, scollegati da quelli economici sottostanti, orientati alla rincorsa di profitti nel breve termine di rilevante consistenza. L'autore ha analizzato l'origine del fenomeno che vede responsabili, da una parte gli intermediari finanziari, sempre meno attenti alle dinamiche dell'economia reale, dall'altra le imprese, carenti di una cultura manageriale che assegni un ruolo centrale ai processi comunicazionali. Ne risultano strutture finanziarie sempre meno correttamente dimensionate, instabilità crescente dei mercati e crisi di credit-crunch frequenti. L’innovazione dei prodotti e dei processi finanziari non sembra abbia contribuito ad attenuare il divario crescente tra fenomeni economici e finanziari, accentuando in alcuni casi i rischi ed aggravando la penuria del capitale disponibile per gli investimenti produttivi. Una possibile soluzione al problema può derivare, ancor prima che da un processo di regolamentazione sempre più adeguato, da una sensibile modificazione della cultura manageriale presso le imprese, ancor più presso gli intermediari finanziari, attori principali dei mercati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.