Nel saggio viene pubblicato un interessante nucleo di affreschi staccati che si conservano nel Museo Civico di Sulmona. A fronte del necessario riesame delle interpretazioni critiche di quelli già pubblicati, come nel caso dell’opera assegnata al Maestro di Offida, di cui si confuta l’attribuzione, e della lettura di quelli rimasti ancora inediti, si è potuto constatare come rimanga costante per tutti questi maestri il riferimento alla cultura pittorica sviluppatasi nell’area umbra del territorio della Valle Tiberina compreso tra l’Aquila e Spoleto. Alla luce anche dei risultati raggiunti dalle più aggiornate analisi storiche ed economiche si è arrivati a definire in termini di maggior chiarezza, il ruolo di riferimento centrale avuto da questa cultura per la contemporanea produzione pittorica abruzzese
Affreschi quattrocenteschi del Museo Civico di Sulmona
TORLONTANO, Rossana
2005-01-01
Abstract
Nel saggio viene pubblicato un interessante nucleo di affreschi staccati che si conservano nel Museo Civico di Sulmona. A fronte del necessario riesame delle interpretazioni critiche di quelli già pubblicati, come nel caso dell’opera assegnata al Maestro di Offida, di cui si confuta l’attribuzione, e della lettura di quelli rimasti ancora inediti, si è potuto constatare come rimanga costante per tutti questi maestri il riferimento alla cultura pittorica sviluppatasi nell’area umbra del territorio della Valle Tiberina compreso tra l’Aquila e Spoleto. Alla luce anche dei risultati raggiunti dalle più aggiornate analisi storiche ed economiche si è arrivati a definire in termini di maggior chiarezza, il ruolo di riferimento centrale avuto da questa cultura per la contemporanea produzione pittorica abruzzeseI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.