L'interlocution pédagogique à l'aide du couple comme service à l'enfance

Spesso i problemi familiari, anche quando hanno sintomatologie nei figli, risalgono a situazioni problematiche nella coppia che non sono mai state affrontate adeguatamente o sono state interamente sottaciute, sottintese, lasciate agire indisturbate, mai poste insieme dai due partner costruttivamente come problema e quindi mai fatte oggetto di possibili tentativi dio soluzione. Esse rimangono nel conscio di entrambi, non discusse e neppure portate alla reciproca consapevolezza; il dialogo nella coppia è gravemente carente, come ogni evidenza può corroborare, e la nostra attenzione va principalmente ai periodi della costituzione e del rinsaldamento della coppia e prima che si decida la genitorialità. In questi può essere indicata la consulenza pedagogica sotto forma di interlocuzione, sia libero-professionale che come servizio sociale; ma essa può essere non meno utile anche in periodi successivi, quando si evidenzi la preesistenza di situazioni problematiche culturali, relazionali, sociali e comunque con un riferimento organico all’educazione. L’esperienza fatta in forma volontaristica offre già un diversificato repertorio di casi da studiarsi allo scopo, e una forma di relazione d’aiuto (l’interlocuzione pedagogica) nella quale implementare strumenti concettuali ed operativi, procedure, concettualità e un lessico tecnico-professionale specificamente pedagogici per l’esercizio professionale nel sociale, sia dei pedagogisti di professione che di altri professionisti intellettuali superiori. Tale esperienza ha riguardato in prevalenza proprio problemi di coppia e partnership, e problemi di famiglia, genitorialità, età dello sviluppo in molti casi riconducibili a problemi di coppia. Si intende con questa comunicazione illustrare i tratti essenziali di questa forma di relazione d’aiuto con qualche esemplificazione di casi clinici trattati, come contributo ad una pedagogia della famiglia che integri all’attenzione per la genitorialità l’attenzione per la coppia e per la relativa funzione reciprocamente educativa, e più in generale come contributo alla pedagogia sociale e professionale e al futuro nel mondo delle professioni sociali ed intellettuali anche per i laureati di cultura pedagogica.