La sicurezza è questione centrale per l'industria delle costruzioni: a tutt'oggi l'edilizia rappresenta uno dei settori in cui maggiormente è presente il rischio infortunistico. La sicurezza in edilizia è un obiettivo complesso per il raggiungimento del quale è necessario il convergere di azioni positive su quattro versanti: - il quadro legislativo e normativo; - le scelte tecnologiche e progettuali; - l'organizzazione del processo produttivo e la pianificazione della sicurezza; - l'azione di prevenzione, vigilianza e repressione. Questi quattro aspetti rischiano di essere inefficaci in assenza di coerenti politiche di qualificazione dei soggetti responsabili che dovrebbero intervenire a monte, in corso e a valle del processo progettuale e costruttivo. Le esigenze di qualificare i tecnici progettisti scaturiscono dall'assenza di politiche educative alla salute nei curriculum formativi universitari, in particolare nelle Facoltà di Architettura e Ingegneria; ne deriva, pertanto, la necessità di intervenire con attività di formazione con uno specifico corso di perfezionamento post-Laurea. In questa direzione i Dipartimento di Tecnologie per l'Ambiente Costruito della Facoltà di Architettura di Pescara ha assunto il tema della sicurezza nel settore delle costruzioni come obiettivo utile alla innovazione organizzativa del processo progettuale e costruttivo
Sicurezza e manutenzione
DI SIVO, Michele
2000-01-01
Abstract
La sicurezza è questione centrale per l'industria delle costruzioni: a tutt'oggi l'edilizia rappresenta uno dei settori in cui maggiormente è presente il rischio infortunistico. La sicurezza in edilizia è un obiettivo complesso per il raggiungimento del quale è necessario il convergere di azioni positive su quattro versanti: - il quadro legislativo e normativo; - le scelte tecnologiche e progettuali; - l'organizzazione del processo produttivo e la pianificazione della sicurezza; - l'azione di prevenzione, vigilianza e repressione. Questi quattro aspetti rischiano di essere inefficaci in assenza di coerenti politiche di qualificazione dei soggetti responsabili che dovrebbero intervenire a monte, in corso e a valle del processo progettuale e costruttivo. Le esigenze di qualificare i tecnici progettisti scaturiscono dall'assenza di politiche educative alla salute nei curriculum formativi universitari, in particolare nelle Facoltà di Architettura e Ingegneria; ne deriva, pertanto, la necessità di intervenire con attività di formazione con uno specifico corso di perfezionamento post-Laurea. In questa direzione i Dipartimento di Tecnologie per l'Ambiente Costruito della Facoltà di Architettura di Pescara ha assunto il tema della sicurezza nel settore delle costruzioni come obiettivo utile alla innovazione organizzativa del processo progettuale e costruttivoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.