A dispetto della crescente attenzione accademica data al business moderno della moda, in particolare alle implicazioni socio-economiche del mercato in espansione delle industrie dell’abbigliamento in Asia (Jin, 2004), la letteratura contabile ed economico-aziendale contiene veramente pochi studi di questo importante settore (e.g., Modina, 2007, Terzani, 2008). Anche nella letteratura internazionale contabile emergono pochi – ma preziosi –contributi, che si sono precipuamente soffermati sul “gradation system of seizes” dei vestiti (Jeacle, 2003), sull’allocazione dei costi nel “retail method”(Walsh, Jeacle, 2003; Jeacle, Walsh, 2008) e sulle connessioni tra vestiti, moda e prescrizioni nella gestione finanziaria della donna a casa (Walker, Carnegie, 2007). Con questa necessaria premessa, il presente studio si pone due obiettivi. In primis, dopo un breve excursus storico dell’azienda, si cercherà di individuare e ripercorrere le scelte chiave operate dal senior management nel corso del periodo 1990-2010, all’interno dell’arena dell’High-Fashion Industry. Tale analisi disvelerà grande utilità per analizzare, in secondo luogo, le recenti cause endogene ed esogene di crisi aziendale che, variamente combinate, hanno poi spinto la Brioni a fine 2011 a cedere il 100% del pacchetto azionario al celebre Gruppo francese Ppr guidato da François-Henri Pinault. I summenzionati oggetti di indagine sono sviluppati nello studio attraverso un esame approfondito del materiale d’archivio aziendale interno e una varietà di fonti secondarie.
La Brioni e l'high-fashion industry: out of the crisis?
SARGIACOMO, Massimo
2012-01-01
Abstract
A dispetto della crescente attenzione accademica data al business moderno della moda, in particolare alle implicazioni socio-economiche del mercato in espansione delle industrie dell’abbigliamento in Asia (Jin, 2004), la letteratura contabile ed economico-aziendale contiene veramente pochi studi di questo importante settore (e.g., Modina, 2007, Terzani, 2008). Anche nella letteratura internazionale contabile emergono pochi – ma preziosi –contributi, che si sono precipuamente soffermati sul “gradation system of seizes” dei vestiti (Jeacle, 2003), sull’allocazione dei costi nel “retail method”(Walsh, Jeacle, 2003; Jeacle, Walsh, 2008) e sulle connessioni tra vestiti, moda e prescrizioni nella gestione finanziaria della donna a casa (Walker, Carnegie, 2007). Con questa necessaria premessa, il presente studio si pone due obiettivi. In primis, dopo un breve excursus storico dell’azienda, si cercherà di individuare e ripercorrere le scelte chiave operate dal senior management nel corso del periodo 1990-2010, all’interno dell’arena dell’High-Fashion Industry. Tale analisi disvelerà grande utilità per analizzare, in secondo luogo, le recenti cause endogene ed esogene di crisi aziendale che, variamente combinate, hanno poi spinto la Brioni a fine 2011 a cedere il 100% del pacchetto azionario al celebre Gruppo francese Ppr guidato da François-Henri Pinault. I summenzionati oggetti di indagine sono sviluppati nello studio attraverso un esame approfondito del materiale d’archivio aziendale interno e una varietà di fonti secondarie.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.