Il tema cui è dedicato il lavoro attiene alla possibilità di considerare la “fattispecie” dell’esclusione del socio, quale causa generale di scioglimento del rapporto sociale limitatamente al socio stesso, dalla società di capitali in cui partecipa. Causa generale da ritenersi presente quindi tanto nei modelli a base personalistica – come scontato dalla applicazione degli artt. 2286 e ss – che nei modelli a base capitalistica quali la società a responsabilità limitata ove il tema fa ingresso grazie al disposto dell’art. 2473 bis c.c. e la società per azioni e in accomandita per azioni nelle quali, pur in assenza di una norma che nomini la fattispecie, tanto avviene in ragione di una ricostruzione sistematica dei dati normativi che veda il proprio primo riferimento nella disposizione di cui all’art. 2437 sexies c.c. disciplinante il fenomeno delle azioni riscattabili.
L'esclusione del socio nelle società di capitali
ESPOSITO, Ciro
2012-01-01
Abstract
Il tema cui è dedicato il lavoro attiene alla possibilità di considerare la “fattispecie” dell’esclusione del socio, quale causa generale di scioglimento del rapporto sociale limitatamente al socio stesso, dalla società di capitali in cui partecipa. Causa generale da ritenersi presente quindi tanto nei modelli a base personalistica – come scontato dalla applicazione degli artt. 2286 e ss – che nei modelli a base capitalistica quali la società a responsabilità limitata ove il tema fa ingresso grazie al disposto dell’art. 2473 bis c.c. e la società per azioni e in accomandita per azioni nelle quali, pur in assenza di una norma che nomini la fattispecie, tanto avviene in ragione di una ricostruzione sistematica dei dati normativi che veda il proprio primo riferimento nella disposizione di cui all’art. 2437 sexies c.c. disciplinante il fenomeno delle azioni riscattabili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.