Con “Manutenzione e gestione sostenibile dell’ambiente urbano” si fa riferimento a due ambiti, quello della gestione e della manutenzione, intesi come momenti gerarchicamente connessi e logicamente interdipendenti al fine di pervenire ad ipotesi di governabilità dell’organismo urbano verso obiettivi di efficienza e di sostenibilità. Si è voluto in tal modo evidenziare la necessità di una programmazione che integri tali funzioni poiché con l’esclusiva previsione di azioni tecniche sulle parti – è ormai verificato – non si producono effetti di riverberazione sulla qualità della città nel suo complesso. A nulla servono, infatti, interventi localizzati su singoli elementi, se non adeguatamente concertati e relazionati in una visione globale dell’intero organismo urbano. In un approccio che integri la manutenzione nella funzione della gestione dell’insieme delle infrastrutture urbane è, infatti, possibile delineare più efficaci strategie di sviluppo attente alle implicazioni sistemiche della città mediante procedure che affiancano metodi di tipo buttom-up con altri di tipo top-down, in modo da riflettere la complessità delle relazioni tra l’insieme e le sue parti nonché tra le parti e il tutto. La necessità di una tale impostazione deriva dalla assoluta specificità del sistema città rispetto al quale – è stato più volte ribadito – i concetti maturati nell’ambito della cultura della manutenzione industriale risultano, a questa scala di osservazione, largamente insufficienti.
Introduzione
LADIANA, DANIELA
2007-01-01
Abstract
Con “Manutenzione e gestione sostenibile dell’ambiente urbano” si fa riferimento a due ambiti, quello della gestione e della manutenzione, intesi come momenti gerarchicamente connessi e logicamente interdipendenti al fine di pervenire ad ipotesi di governabilità dell’organismo urbano verso obiettivi di efficienza e di sostenibilità. Si è voluto in tal modo evidenziare la necessità di una programmazione che integri tali funzioni poiché con l’esclusiva previsione di azioni tecniche sulle parti – è ormai verificato – non si producono effetti di riverberazione sulla qualità della città nel suo complesso. A nulla servono, infatti, interventi localizzati su singoli elementi, se non adeguatamente concertati e relazionati in una visione globale dell’intero organismo urbano. In un approccio che integri la manutenzione nella funzione della gestione dell’insieme delle infrastrutture urbane è, infatti, possibile delineare più efficaci strategie di sviluppo attente alle implicazioni sistemiche della città mediante procedure che affiancano metodi di tipo buttom-up con altri di tipo top-down, in modo da riflettere la complessità delle relazioni tra l’insieme e le sue parti nonché tra le parti e il tutto. La necessità di una tale impostazione deriva dalla assoluta specificità del sistema città rispetto al quale – è stato più volte ribadito – i concetti maturati nell’ambito della cultura della manutenzione industriale risultano, a questa scala di osservazione, largamente insufficienti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.