L’albero è un connubio vissuto di spazio e azione: esso rappresenta l’ideologia di una cultura e, nello stesso tempo, ne riflette l’operatività materiale, essendo soggetto a modificazione da parte degli uomini che con esso si relazionano. Le mitologie fondate sull’analogia vita-albero e sul sintagma uomo-albero, esprimevano una costruzione simbolica funzionale al rispetto religioso degli alberi, attorno ai quali si organizzavano riti sacrificali ed espiatori di espulsione del male. Per questa continuità e persistenza del senso di appartenenza religiosa, l’Albero del Maggio, che rivive nell'usanza popolare detta a Tornimparte (AQ) "Ju Calenne", rappresenta l’agglomerato abitativo e la vita della comunità.
Riti tradizionali oggi: il senso di una persistenza
GIANCRISTOFARO, Lia
2012-01-01
Abstract
L’albero è un connubio vissuto di spazio e azione: esso rappresenta l’ideologia di una cultura e, nello stesso tempo, ne riflette l’operatività materiale, essendo soggetto a modificazione da parte degli uomini che con esso si relazionano. Le mitologie fondate sull’analogia vita-albero e sul sintagma uomo-albero, esprimevano una costruzione simbolica funzionale al rispetto religioso degli alberi, attorno ai quali si organizzavano riti sacrificali ed espiatori di espulsione del male. Per questa continuità e persistenza del senso di appartenenza religiosa, l’Albero del Maggio, che rivive nell'usanza popolare detta a Tornimparte (AQ) "Ju Calenne", rappresenta l’agglomerato abitativo e la vita della comunità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.