II edizione (ampliata nella sezione filologica e aggiornata nelle note) e commento critico del terzo, in ordine di pubblicazione, dei cinque romanzi di Capuana, La Sfinge, il meno noto. Introvabile e niente affatto studiato, il testo costituisce un saggio del dannunzianesimo capuaniano prima della svolta irreversibilmente anti-dannunziana di "Rassegnazione" e degli atti unici in lingua di ambiente borghese. Il personaggio principale, rubato al mondo del teatro di fine Ottocento, è un drammaturgo in crisi d'ispirazione a causa del parossismo sentimentale. L'ampia Introduzione, filologicamente condotta, contestualizza criticamente, per la prima volta nella Storia della letteratura italiana, il romanzo all'interno della narrativa capuaniana.
La Sfinge (di L. Capuana) II ed.
PASQUINI, Luciana
2012-01-01
Abstract
II edizione (ampliata nella sezione filologica e aggiornata nelle note) e commento critico del terzo, in ordine di pubblicazione, dei cinque romanzi di Capuana, La Sfinge, il meno noto. Introvabile e niente affatto studiato, il testo costituisce un saggio del dannunzianesimo capuaniano prima della svolta irreversibilmente anti-dannunziana di "Rassegnazione" e degli atti unici in lingua di ambiente borghese. Il personaggio principale, rubato al mondo del teatro di fine Ottocento, è un drammaturgo in crisi d'ispirazione a causa del parossismo sentimentale. L'ampia Introduzione, filologicamente condotta, contestualizza criticamente, per la prima volta nella Storia della letteratura italiana, il romanzo all'interno della narrativa capuaniana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.