Francesco Verlengia, etnologo e storico (1890-1967) a Chieti diresse la Biblioteca Provinciale “Angelo Camillo De Meis” dove, nel 1948, fondò la "Rivista Abruzzese". Verlengia fu etnologo e filologo, e colmò grosse lacune nelle discipline etnoantropologiche, artistiche e religiose, con particolare riferimento agli studi di carattere regionale. Incrementò la “De Meis” con gli acquisti dei manoscritti di Gennaro Finamore, Antonio De Nino, Cesare De Titta e Gabriele D'Annunzio, e con le donazioni dei fondi Pellicciotti, Zambra, De Laurentiis.
Francesco Verlengia, etnologo e storico
GIANCRISTOFARO, Lia
2006-01-01
Abstract
Francesco Verlengia, etnologo e storico (1890-1967) a Chieti diresse la Biblioteca Provinciale “Angelo Camillo De Meis” dove, nel 1948, fondò la "Rivista Abruzzese". Verlengia fu etnologo e filologo, e colmò grosse lacune nelle discipline etnoantropologiche, artistiche e religiose, con particolare riferimento agli studi di carattere regionale. Incrementò la “De Meis” con gli acquisti dei manoscritti di Gennaro Finamore, Antonio De Nino, Cesare De Titta e Gabriele D'Annunzio, e con le donazioni dei fondi Pellicciotti, Zambra, De Laurentiis.File in questo prodotto:
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