Lo sguardo rivolto verso il passato conduce a visitare gli archivi di architettura, un immenso deposito di progetti in cui si mescolano opere compiute che hanno segnato il destino delle città, realizzazioni mai completate, disegni rimasti sulla carta lucida, schizzi, idee, forse sogni. Eppure questo patrimonio interroga immediatamente gli architetti e gli urbanisti per comprendere se sia possibile ricostruire, anche con evidenti forzature, una possibile trama territoriale e/o urbana fatta tessendo insieme i frammenti di una differente idea di città, una città sperata, che sottostava alla vita delle elaborazioni che ora paiono in sonno.
Il futuro delle città nel passato degli archivi
POZZI, Carlo
2013-01-01
Abstract
Lo sguardo rivolto verso il passato conduce a visitare gli archivi di architettura, un immenso deposito di progetti in cui si mescolano opere compiute che hanno segnato il destino delle città, realizzazioni mai completate, disegni rimasti sulla carta lucida, schizzi, idee, forse sogni. Eppure questo patrimonio interroga immediatamente gli architetti e gli urbanisti per comprendere se sia possibile ricostruire, anche con evidenti forzature, una possibile trama territoriale e/o urbana fatta tessendo insieme i frammenti di una differente idea di città, una città sperata, che sottostava alla vita delle elaborazioni che ora paiono in sonno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
