La comunicazione senza speranza: gli aspetti depressivi. A partire dall’analisi della struttura della depressione, sono state prese in esame i temi più ricorrenti della comunicazione verbale e le modalità più tipiche della comunicazione non verbale per tracciare il meccanismo attraverso il quale esse contribuiscono all’attivazione di cicli interpersonali disfunzionali specifici della depressione (come ad es., lo schema Sé trascurato/Altro trascurante). E’ stata, inoltre, offerta una disamina delle modalità di comunicazione tipiche del depresso nei diversi contesti (nella famiglia d’origine, nella coppia e nella famiglia costruita, con gli amici, al lavoro, in terapia) attraverso il ricorso a materiale clinico. Sono state, infine, suggerite strategie comunicative antidepressive da applicare nel contesto psicoterapeutico, sulla base di una disamina dei più frequenti errori comunicativi che sono causa di fraintendimenti e frainsentimenti nella relazione terapeutica (Aquilar e Galluccio, 2009; Aquilar e Pugliese, 2011).
La comunicazione senza speranza: gli aspetti depressivi
BALSAMO, MICHELA
2013-01-01
Abstract
La comunicazione senza speranza: gli aspetti depressivi. A partire dall’analisi della struttura della depressione, sono state prese in esame i temi più ricorrenti della comunicazione verbale e le modalità più tipiche della comunicazione non verbale per tracciare il meccanismo attraverso il quale esse contribuiscono all’attivazione di cicli interpersonali disfunzionali specifici della depressione (come ad es., lo schema Sé trascurato/Altro trascurante). E’ stata, inoltre, offerta una disamina delle modalità di comunicazione tipiche del depresso nei diversi contesti (nella famiglia d’origine, nella coppia e nella famiglia costruita, con gli amici, al lavoro, in terapia) attraverso il ricorso a materiale clinico. Sono state, infine, suggerite strategie comunicative antidepressive da applicare nel contesto psicoterapeutico, sulla base di una disamina dei più frequenti errori comunicativi che sono causa di fraintendimenti e frainsentimenti nella relazione terapeutica (Aquilar e Galluccio, 2009; Aquilar e Pugliese, 2011).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.