L'obiettivo di questo capitolo introduttivo è di illustrare innanzitutto quanto sia complesso il processo di miglioramento del servizio di trasporto pubblico locale e poi l’estrema resistenza mostrata dal nostro paese a sperimentare le logiche del NPM. Il capitolo è strutturato come segue. Nel prossimo paragrafo tenteremo di spiegare perché il processo di miglioramento del servizio di trasporto pubblico locale è così complesso, quali trade-off è necessario affrontare e come provare a risolverli. Ci avvarremo, a tal fine, delle principali conclusioni cui è giunta la letteratura nazionale ed internazionale che ha approfondito tali problematiche anche dal punto di vista empirico, descrivendo alla fine quale debba essere il compromesso (Gwilliam, 2008, Borgonovi, Mussari, 2010), la sintesi ragionevole necessaria per migliorare la complessiva performance di un settore che, per certi versi, è rimasto troppo a lungo insensibile all’accountability, all’obbligo di rendere conto dei risultati ottenuti utilizzando risorse pubbliche. In quello successivo descriveremo le incertezze e le indecisioni del processo di riforma italiana del servizio di trasporto pubblico che hanno alimentato un pendolo tra ‘centro’ e ‘periferia’, un rimando ed un rinvio di responsabilità piuttosto che un autentico circolo virtuoso di apprendimento e di miglioramento. Alcune osservazioni conclusive chiuderanno il capitolo.
Migliorare il servizio di trasporto pubblico locale: cosa significa?
DELLA PORTA, Armando
2013-01-01
Abstract
L'obiettivo di questo capitolo introduttivo è di illustrare innanzitutto quanto sia complesso il processo di miglioramento del servizio di trasporto pubblico locale e poi l’estrema resistenza mostrata dal nostro paese a sperimentare le logiche del NPM. Il capitolo è strutturato come segue. Nel prossimo paragrafo tenteremo di spiegare perché il processo di miglioramento del servizio di trasporto pubblico locale è così complesso, quali trade-off è necessario affrontare e come provare a risolverli. Ci avvarremo, a tal fine, delle principali conclusioni cui è giunta la letteratura nazionale ed internazionale che ha approfondito tali problematiche anche dal punto di vista empirico, descrivendo alla fine quale debba essere il compromesso (Gwilliam, 2008, Borgonovi, Mussari, 2010), la sintesi ragionevole necessaria per migliorare la complessiva performance di un settore che, per certi versi, è rimasto troppo a lungo insensibile all’accountability, all’obbligo di rendere conto dei risultati ottenuti utilizzando risorse pubbliche. In quello successivo descriveremo le incertezze e le indecisioni del processo di riforma italiana del servizio di trasporto pubblico che hanno alimentato un pendolo tra ‘centro’ e ‘periferia’, un rimando ed un rinvio di responsabilità piuttosto che un autentico circolo virtuoso di apprendimento e di miglioramento. Alcune osservazioni conclusive chiuderanno il capitolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.