Nell'ottica della Comunicazione Visuale del progetto d'architettura, il saggio analizza alcune rappresentazioni grafiche prodotte in Italia e in Europa dopo il secondo conflitto mondiale. Negli anni della ricostruzione il processo di pianificazione architettonica subì una trasformazione significativa che si manifesta nei modi della rappresentazione. Oltre ai soliti disegni codificati in pianta, prospetti e sezioni, sono state sviluppate prospettive e assonometrie isometriche, per restituire una chiara visione tridimensionale delle opere. Tali sistemi di raffigurazione hanno gradualmente trovato la loro strada nei manuali tecnici ufficiali. L'analisi di alcuni progetti di architetti italiani e stranieri che operano negli anni '40 mostra i diversi aspetti di questa dimensione in evoluzione del disegno e come coesistesse il rapporto sempre con la tradizione da un lato, e con la ricerca di nuovi mezzi grafici di espressione dall'altra. Nei decenni successivi si è verificata un'ulteriore evoluzione determinata dall'uso crescente di altre tecniche di raffigurazione, come la fotografia nei rotocalchi, che diventerà in qualche modo più diretta e persuasiva.
I caratteri del disegno di progetto negli anni del dopoguerra in Italia. Alcune riflessioni.
TUNZI, Pasquale
2014-01-01
Abstract
Nell'ottica della Comunicazione Visuale del progetto d'architettura, il saggio analizza alcune rappresentazioni grafiche prodotte in Italia e in Europa dopo il secondo conflitto mondiale. Negli anni della ricostruzione il processo di pianificazione architettonica subì una trasformazione significativa che si manifesta nei modi della rappresentazione. Oltre ai soliti disegni codificati in pianta, prospetti e sezioni, sono state sviluppate prospettive e assonometrie isometriche, per restituire una chiara visione tridimensionale delle opere. Tali sistemi di raffigurazione hanno gradualmente trovato la loro strada nei manuali tecnici ufficiali. L'analisi di alcuni progetti di architetti italiani e stranieri che operano negli anni '40 mostra i diversi aspetti di questa dimensione in evoluzione del disegno e come coesistesse il rapporto sempre con la tradizione da un lato, e con la ricerca di nuovi mezzi grafici di espressione dall'altra. Nei decenni successivi si è verificata un'ulteriore evoluzione determinata dall'uso crescente di altre tecniche di raffigurazione, come la fotografia nei rotocalchi, che diventerà in qualche modo più diretta e persuasiva.File | Dimensione | Formato | |
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