I grandi pensatori dell’occidente cristiano, da Agostino a Tommaso, da Leibniz a Kant, hanno cercato di dirimere la «difficillima quaestio» (Agostino) del male, sviluppando una serie estremamente variegata di «strategie immunizzanti» - per altro riprese in parte dal pensiero greco -, tutte tese fondamentalmente e strategicamente a scongiurare un dualismo metafisico di tipo manicheo, ma al contempo a scagionare Dio dall’accusa di essere la causa del male, ovvero a giustificarlo e deresponsabilizzarlo per l’esistenza del male nel mondo. Le strategie più importanti sono cinque: depotenziazione, estetizzazione, funzionalizzazione, pedagogizzazione e antropologizzazione del male.
Esperienza del male e strategie immunizzanti
GARAVENTA, Roberto
1998-01-01
Abstract
I grandi pensatori dell’occidente cristiano, da Agostino a Tommaso, da Leibniz a Kant, hanno cercato di dirimere la «difficillima quaestio» (Agostino) del male, sviluppando una serie estremamente variegata di «strategie immunizzanti» - per altro riprese in parte dal pensiero greco -, tutte tese fondamentalmente e strategicamente a scongiurare un dualismo metafisico di tipo manicheo, ma al contempo a scagionare Dio dall’accusa di essere la causa del male, ovvero a giustificarlo e deresponsabilizzarlo per l’esistenza del male nel mondo. Le strategie più importanti sono cinque: depotenziazione, estetizzazione, funzionalizzazione, pedagogizzazione e antropologizzazione del male.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.