Che Durazzo appartenga all'Adriatico è un dato di fatto geografico e storico, che trova tuttavia contraddizione proprio nelle vicende urbane della città degli ultimi decenni del Novecento, quando la scelta autarchica del morente regime comunista condanna il paese e le sue città al più completo isolamento. Durazzo città costiera, portuale, votata da sempre al commercio e allo scambio, è dunque realtà riconquistata solo di recente. Sono in fondo poco meno di vent'anni che la città è tornata ad aprirsi alle relazioni esterne, e sono negli ultimi anni si è verificata una significativa accelerazione del processo di integrazione alla realtà internazionale, che appare ancora appena all'avvio. Se il ventennio della transizione è forse il passaggio chiave su cui incentrare l'analisi e la riflessione, per quanti abbiano a cuore destini e futuri della città, opportuna appare l'analisi delle trasformazioni all'inizio dell'età moderna, almeno a inquadrare il punto di partenza di processi e di problemi che presentano spesso aspetti ricorrenti nella fase attuale. Contro la ricostruzione della storia urbana di questa importante città mediterranea giocano tuttavia alcuni fattori, contro cui appare oggi opportuno convogliare gli sforzi di quanti abbiamo interesse a pensare al suo presente e vogliano concorrere a elaborarne una qualche prospettiva di futuro responsabile. E' su questo tema che il presente scritto, riprendendo alcuni testi precedenti, prova a dare un primo, parziale contributo, fornendo anche alcune riflessioni sugli scenari che la città adriatica ha davanti a se, negli anni a venire, non meno complessi e densi di problemi di quelle appena trascorsi.

Durres, Albania. Appunti di storia urbana e prospettive di futuro

ROVIGATTI, Pietro
2013-01-01

Abstract

Che Durazzo appartenga all'Adriatico è un dato di fatto geografico e storico, che trova tuttavia contraddizione proprio nelle vicende urbane della città degli ultimi decenni del Novecento, quando la scelta autarchica del morente regime comunista condanna il paese e le sue città al più completo isolamento. Durazzo città costiera, portuale, votata da sempre al commercio e allo scambio, è dunque realtà riconquistata solo di recente. Sono in fondo poco meno di vent'anni che la città è tornata ad aprirsi alle relazioni esterne, e sono negli ultimi anni si è verificata una significativa accelerazione del processo di integrazione alla realtà internazionale, che appare ancora appena all'avvio. Se il ventennio della transizione è forse il passaggio chiave su cui incentrare l'analisi e la riflessione, per quanti abbiano a cuore destini e futuri della città, opportuna appare l'analisi delle trasformazioni all'inizio dell'età moderna, almeno a inquadrare il punto di partenza di processi e di problemi che presentano spesso aspetti ricorrenti nella fase attuale. Contro la ricostruzione della storia urbana di questa importante città mediterranea giocano tuttavia alcuni fattori, contro cui appare oggi opportuno convogliare gli sforzi di quanti abbiamo interesse a pensare al suo presente e vogliano concorrere a elaborarne una qualche prospettiva di futuro responsabile. E' su questo tema che il presente scritto, riprendendo alcuni testi precedenti, prova a dare un primo, parziale contributo, fornendo anche alcune riflessioni sugli scenari che la città adriatica ha davanti a se, negli anni a venire, non meno complessi e densi di problemi di quelle appena trascorsi.
2013
9788898774135
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