Il contributo sintetizza i risultati del saggio di scavo condotto nell’estate del 2009 dall’Università di Chieti in un’area in prossimità dell’ipotizzato foro della città romana di Aveia, nell’ambito del progetto “Un impegno per l’Abruzzo” Comitato per le ricerche archeologiche a Fossa (Aq). L’indagine ha avuto come obiettivo l’individuazione della sequenza stratigrafica all’interno di quella che è considerata l’area occupata dalla città romana al fine di poter delineare le fasi finali della sua occupazione. Il saggio, sebbene di limitata estensione, ha rimesso in luce una serrata successione di fasi che coprono un arco cronologico che va dal I/II sec. al VII sec. d.C. relativi ad un ambiente pertinente ad un più ampio edificio di cui non si è potuta valutare l’estensione e l’impianto.
Aveia, prima campagna di scavo (luglio 2009). Le indagini dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara nel Saggio III
SOMMA, Maria Carla
2014-01-01
Abstract
Il contributo sintetizza i risultati del saggio di scavo condotto nell’estate del 2009 dall’Università di Chieti in un’area in prossimità dell’ipotizzato foro della città romana di Aveia, nell’ambito del progetto “Un impegno per l’Abruzzo” Comitato per le ricerche archeologiche a Fossa (Aq). L’indagine ha avuto come obiettivo l’individuazione della sequenza stratigrafica all’interno di quella che è considerata l’area occupata dalla città romana al fine di poter delineare le fasi finali della sua occupazione. Il saggio, sebbene di limitata estensione, ha rimesso in luce una serrata successione di fasi che coprono un arco cronologico che va dal I/II sec. al VII sec. d.C. relativi ad un ambiente pertinente ad un più ampio edificio di cui non si è potuta valutare l’estensione e l’impianto.File | Dimensione | Formato | |
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