Questo “sussidio per temi e concetti” è stato scritto per accompagnare lo studio di un “tradizionale” manuale, con l’aspirazione che possa contribuire a una migliore comprensione dell’età medievale. Onde evitare che l’apprendimento si configuri come mero esercizio mnemonico, sono presentate le origini, gli sviluppi e le funzioni di cariche, istituzioni e idee la cui conoscenza è in genere data per scontata. Per cogliere talune peculiarità del medioevo, ampio spazio è lasciato alla storia del diritto, della Chiesa e della liturgia, solitamente ricondotte ad altre competenze disciplinari. La prospettiva generale che guida l’esposizione – incentrata soprattutto sulla penisola italica e orientata precipuamente sui secoli compresi tra il vi e il xiv – muove dalle sempre attuali riflessioni contenute in una lezione di František Graus su La concezione medievale del diritto e del potere, riprodotta alla fine del volume. Tali riflessioni consentono, come si afferma nei “Fondamenti” del sussidio, di «pensare alla storia come a una acerrima ma pacifica avversaria dei massimi sistemi, come a una rigorosa disciplina assolutamente non definibile come “scienza”, in quanto precipuamente contraddistinta da connotazioni morali».
Medioevo. Un sussidio per temi e concetti
PACIOCCO, Roberto
2014-01-01
Abstract
Questo “sussidio per temi e concetti” è stato scritto per accompagnare lo studio di un “tradizionale” manuale, con l’aspirazione che possa contribuire a una migliore comprensione dell’età medievale. Onde evitare che l’apprendimento si configuri come mero esercizio mnemonico, sono presentate le origini, gli sviluppi e le funzioni di cariche, istituzioni e idee la cui conoscenza è in genere data per scontata. Per cogliere talune peculiarità del medioevo, ampio spazio è lasciato alla storia del diritto, della Chiesa e della liturgia, solitamente ricondotte ad altre competenze disciplinari. La prospettiva generale che guida l’esposizione – incentrata soprattutto sulla penisola italica e orientata precipuamente sui secoli compresi tra il vi e il xiv – muove dalle sempre attuali riflessioni contenute in una lezione di František Graus su La concezione medievale del diritto e del potere, riprodotta alla fine del volume. Tali riflessioni consentono, come si afferma nei “Fondamenti” del sussidio, di «pensare alla storia come a una acerrima ma pacifica avversaria dei massimi sistemi, come a una rigorosa disciplina assolutamente non definibile come “scienza”, in quanto precipuamente contraddistinta da connotazioni morali».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.