Italia e Cile, pur così distanti in senso geografico, hanno vissuto in anni recenti esperienze per molti aspetti comuni. In Italia, il terremoto dell’Aquila e dell’Abruzzo interno del 6 aprile 2009 ha interessato non solo il capoluogo, ma anche piccoli comuni densi di valori storici e culturali. In Cile, il terremoto-tsunami del 27 febbraio 2010 ha colpito una vasta zona centrale, la più popolosa del paese. A tali catastrofi, causa di danni ingenti alle popolazioni e alle cose, hanno fatto seguito sforzi generosi – tanto dei governi centrali e locali che delle comunità – indirizzati alla ricostruzione in primo luogo delle abitazioni, nel tentativo di dare pronta soluzione al problema dei senza casa. All’interno di processi di ricostruzione, ancora in corso, e che presentano vistose differenze di contesto e di capacità di risposta all’emergenza, è evidente tuttavia la necessità e l’opportunità di considerare la ricostruzione post terremoto come occasione per innalzare le condizioni di sicurezza delle persone, delle attività e delle cose e per avviare processi di rivitalizzazione di contesti socio-economici già gravati, in particolare nel caso abruzzese, da vistosi processi di degrado e abbandono. Pianificare la sicurezza delle persone e delle cose, mitigando la vulnerabilità degli edifici e dei sistemi urbani e territoriali, favorire la rivitalizzazione socio-economica degli insediamenti colpiti dalla catastrofe costituiscono dunque la base comune di riferimento su cui caratterizzare l’attività, motivo di una recente missione in Cile avviata in cooperazione tra il Dipartimento di Architettura dell’Università di Chieti - Pescara, la Pontificia Universidad Católica de Chile e il Ministerio de Vivienda y Urbanismo de Chile, di cui documenta questo volume. Questo libro rende visibili e confrontabili i primi risultati di una collaborazione, sfociata nell’organizzazione di due workshop, a Santiago del Cile, a Pescara, nel 2013,che ora attende solo di essere rafforzata attraverso nuovi progetti e programmi di ricerca comuni.
Italia Cile, esperienze a confronto. Ricostruzione e messa in sicurezza del patrimonio edilizio storico dopo sisma
ROVIGATTI, Pietro
2014-01-01
Abstract
Italia e Cile, pur così distanti in senso geografico, hanno vissuto in anni recenti esperienze per molti aspetti comuni. In Italia, il terremoto dell’Aquila e dell’Abruzzo interno del 6 aprile 2009 ha interessato non solo il capoluogo, ma anche piccoli comuni densi di valori storici e culturali. In Cile, il terremoto-tsunami del 27 febbraio 2010 ha colpito una vasta zona centrale, la più popolosa del paese. A tali catastrofi, causa di danni ingenti alle popolazioni e alle cose, hanno fatto seguito sforzi generosi – tanto dei governi centrali e locali che delle comunità – indirizzati alla ricostruzione in primo luogo delle abitazioni, nel tentativo di dare pronta soluzione al problema dei senza casa. All’interno di processi di ricostruzione, ancora in corso, e che presentano vistose differenze di contesto e di capacità di risposta all’emergenza, è evidente tuttavia la necessità e l’opportunità di considerare la ricostruzione post terremoto come occasione per innalzare le condizioni di sicurezza delle persone, delle attività e delle cose e per avviare processi di rivitalizzazione di contesti socio-economici già gravati, in particolare nel caso abruzzese, da vistosi processi di degrado e abbandono. Pianificare la sicurezza delle persone e delle cose, mitigando la vulnerabilità degli edifici e dei sistemi urbani e territoriali, favorire la rivitalizzazione socio-economica degli insediamenti colpiti dalla catastrofe costituiscono dunque la base comune di riferimento su cui caratterizzare l’attività, motivo di una recente missione in Cile avviata in cooperazione tra il Dipartimento di Architettura dell’Università di Chieti - Pescara, la Pontificia Universidad Católica de Chile e il Ministerio de Vivienda y Urbanismo de Chile, di cui documenta questo volume. Questo libro rende visibili e confrontabili i primi risultati di una collaborazione, sfociata nell’organizzazione di due workshop, a Santiago del Cile, a Pescara, nel 2013,che ora attende solo di essere rafforzata attraverso nuovi progetti e programmi di ricerca comuni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.