Il contributo prende in esame la storia conservativa della chiesa di Santa Maria in Castello a Tarquinia attraverso alcuni episodi salienti: la campagna disegnativa tardo-settecentesca promossa dallo storico dell'arte Jean-Baptiste Seroux d'Agincourt, il terremoto di inizio XIX secolo che ne ha fatto crollare la cupola, la mostra negli anni Settanta del XX secolo della "autoapocalipse" di Sabastian Matta e il recente intervento coservatico

Un monumento mancato: Santa Maria in Castello a Tarquinia. Abbozzo per una storia critica e conservativa

MIARELLI MARIANI, ILARIA;
2013-01-01

Abstract

Il contributo prende in esame la storia conservativa della chiesa di Santa Maria in Castello a Tarquinia attraverso alcuni episodi salienti: la campagna disegnativa tardo-settecentesca promossa dallo storico dell'arte Jean-Baptiste Seroux d'Agincourt, il terremoto di inizio XIX secolo che ne ha fatto crollare la cupola, la mostra negli anni Settanta del XX secolo della "autoapocalipse" di Sabastian Matta e il recente intervento coservatico
2013
978-88-98229-17-8
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