Il volume documenta l’attività di ricerca applicata che, per conto della Provincia di Chieti, è stata svolta dall’unità di ricerca configurata tra le Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara e “Federico II” di Napoli; sono stati trattati aspetti tecnologico-costruttivi, strutturali e ambientali rivolti alla delineazione di strumenti operativi e di supporto alle decisioni per la valorizzazione del tratto costiero in oggetto mediante il controllo delle soluzioni tecniche per il mantenimento del “genius loci” costituito dai “trabocchi”. Il testo è articolato, in particolare, intorno a due prioritari argomenti per una politica attenta all’identità dei luoghi per uno sviluppo locale sostenibile: la conservazione dell’eredità materiale, (attraverso la ricostruzione della "conoscenza" e della "pratica" dei sistemi costruttivi) per produrre strumenti operativi adeguati alle azioni di recupero di tale patrimonio, e l’attualizzazione dell’eredità culturale, mediante indicazioni per la definizione di linee guida volte all’innovazione del sistema balneare connotato da riconoscibilità locale. Lo scopo è principalmente quello di sollecitare riflessioni di metodo per un approccio al progetto di architettura nell'ottica della sostenibilità in una particolare, vulnerabile, situazione ambientale.
Cultura materiale e progetto sostenibile, una guida al "mantenimento" dei trabocchi della costa teatina
FORLANI, Maria Cristina
2014-01-01
Abstract
Il volume documenta l’attività di ricerca applicata che, per conto della Provincia di Chieti, è stata svolta dall’unità di ricerca configurata tra le Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara e “Federico II” di Napoli; sono stati trattati aspetti tecnologico-costruttivi, strutturali e ambientali rivolti alla delineazione di strumenti operativi e di supporto alle decisioni per la valorizzazione del tratto costiero in oggetto mediante il controllo delle soluzioni tecniche per il mantenimento del “genius loci” costituito dai “trabocchi”. Il testo è articolato, in particolare, intorno a due prioritari argomenti per una politica attenta all’identità dei luoghi per uno sviluppo locale sostenibile: la conservazione dell’eredità materiale, (attraverso la ricostruzione della "conoscenza" e della "pratica" dei sistemi costruttivi) per produrre strumenti operativi adeguati alle azioni di recupero di tale patrimonio, e l’attualizzazione dell’eredità culturale, mediante indicazioni per la definizione di linee guida volte all’innovazione del sistema balneare connotato da riconoscibilità locale. Lo scopo è principalmente quello di sollecitare riflessioni di metodo per un approccio al progetto di architettura nell'ottica della sostenibilità in una particolare, vulnerabile, situazione ambientale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.