Sulla base di una serie di documenti rinvenuti nell’Archivio Generale di Simancas (Valladolid), viene chiarita una complessa vicenda che consentì al Fanzago di ricoprire l’incarico di Ingegnere maggiore del regno, sgombrando quindi, definitivamente il campo da qualsiasi dubbio avanzato in proposito dagli studiosi (cfr. F. Strazzullo, F. Braun, G. Cantone). In relazione alla citata carica e agli indizi documentari esistenti, l’architetto potrebbe aver curato o diretto importanti interventi architettonici nel Palazzo Reale nel corso ‘600 e nella capitale partenopea promosse dai viceré spagnoli.
Cosimo Fanzago Ingegnere maggiore del Regno di Napoli e la sua attività nel Palazzo Reale (1649-1653)
FIADINO, Filomena Adelina
1999-01-01
Abstract
Sulla base di una serie di documenti rinvenuti nell’Archivio Generale di Simancas (Valladolid), viene chiarita una complessa vicenda che consentì al Fanzago di ricoprire l’incarico di Ingegnere maggiore del regno, sgombrando quindi, definitivamente il campo da qualsiasi dubbio avanzato in proposito dagli studiosi (cfr. F. Strazzullo, F. Braun, G. Cantone). In relazione alla citata carica e agli indizi documentari esistenti, l’architetto potrebbe aver curato o diretto importanti interventi architettonici nel Palazzo Reale nel corso ‘600 e nella capitale partenopea promosse dai viceré spagnoli.File in questo prodotto:
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