Oggi si torna a parlare di patrimonio (1) non solo in termini di recupero, di tutela o di restauro, ma in particolar modo in termini di occasioni, di rilancio, di riattivazione - di spinta per uscire fuori da una crisi strutturale attuale - di recupero di tutti quei manufatti urbani (di proprietà pubblica o privata, a possibile utilizzo collettivo) appartenenti, per il loro stato di stand-by, alla famiglia degli oggetti vuoti (2), dismessi o senza vita. Oltre a questo, le politiche urbane di rivitalizzazione dell’esistente hanno la forza di divenire chance per la salvaguardia del patrimonio ambientale (suolo) messo a rischio e fagocitato dalla costante crescita del cemento/(le)città. 2.1 è lo stadio oltre il reale, è la seconda vita di un corpo, è il ciclo di vita che continua, anche accettando le mutazioni (3). REITERATIVO Il recupero dell’esistente passa per una nuova consapevolezza del progetto che adotta un carattere contemporaneo: Ri-abitare. Abitare una seconda volta (ri-abitare), utilizzare in tempi differenti (ri-uso), immettere in nuovi cicli di vita (ri-ciclo). Il prefisso Ri- può essere inteso come reiterativo d’azione urbana: paradigma del progetto contemporaneo.
PATRIMONIO 2.1
ULISSE, ALBERTO
2016-01-01
Abstract
Oggi si torna a parlare di patrimonio (1) non solo in termini di recupero, di tutela o di restauro, ma in particolar modo in termini di occasioni, di rilancio, di riattivazione - di spinta per uscire fuori da una crisi strutturale attuale - di recupero di tutti quei manufatti urbani (di proprietà pubblica o privata, a possibile utilizzo collettivo) appartenenti, per il loro stato di stand-by, alla famiglia degli oggetti vuoti (2), dismessi o senza vita. Oltre a questo, le politiche urbane di rivitalizzazione dell’esistente hanno la forza di divenire chance per la salvaguardia del patrimonio ambientale (suolo) messo a rischio e fagocitato dalla costante crescita del cemento/(le)città. 2.1 è lo stadio oltre il reale, è la seconda vita di un corpo, è il ciclo di vita che continua, anche accettando le mutazioni (3). REITERATIVO Il recupero dell’esistente passa per una nuova consapevolezza del progetto che adotta un carattere contemporaneo: Ri-abitare. Abitare una seconda volta (ri-abitare), utilizzare in tempi differenti (ri-uso), immettere in nuovi cicli di vita (ri-ciclo). Il prefisso Ri- può essere inteso come reiterativo d’azione urbana: paradigma del progetto contemporaneo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.