Nel 2011 la Commissione Europea definisce l’importanza della buona gestione del territorio, e la tabella di marcia verso un’Europa efficiente nell’impiego delle risorse, con un incremento dell’occupazione di terreno pari a zero da raggiungere entro il 2050. Una interessante modalità per perseguire questo obiettivo è certamente quella di proporre nuovi modelli, che si riferiscano anche al trasferimento delle tecnologie da altri comparti, uno dei quali potrebbe essere quello marittimo. Dalla strategie di life cycle design nautico alle metodologie e tecniche per il recupero e riutilizzazione dei sedimenti marini, dalle fonti rinnovabili di energia alle applicazioni in campo nautico, si propongono grazie al trasferimento tecnologico nuovi scenari di integrazione.
Riciclo e ri-uso dei componenti recuperati dal compartimento marittimo
DI NICOLANTONIO, MASSIMO
2016-01-01
Abstract
Nel 2011 la Commissione Europea definisce l’importanza della buona gestione del territorio, e la tabella di marcia verso un’Europa efficiente nell’impiego delle risorse, con un incremento dell’occupazione di terreno pari a zero da raggiungere entro il 2050. Una interessante modalità per perseguire questo obiettivo è certamente quella di proporre nuovi modelli, che si riferiscano anche al trasferimento delle tecnologie da altri comparti, uno dei quali potrebbe essere quello marittimo. Dalla strategie di life cycle design nautico alle metodologie e tecniche per il recupero e riutilizzazione dei sedimenti marini, dalle fonti rinnovabili di energia alle applicazioni in campo nautico, si propongono grazie al trasferimento tecnologico nuovi scenari di integrazione.File | Dimensione | Formato | |
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